Il focus
Protezione solare per sportivi e non: i consigli dell'esperto su come comportarsi
Con l¡¯arrivo dell¡¯estate la prevenzione e la protezione dai raggi del sole diventa fondamentale. Ed ¨¨ ancora pi¨´ importante per chi pratica sport all¡¯aria aperta, soprattutto nelle ore pi¨´ calde della giornata. Non si tratta solo di evitare delle comunque fastidiosissime scottature, ma anche di prevenire le conseguenze che da quelle scottature potrebbero derivare, come spiega il dottor Massimo Milani, direttore medico di Cantabria Labs Difa Cooper, azienda leader nel mercato degli integratori alimentari da abbinare ai fotoprotettori secondo gli ultimi dati di mercato New Line: ¡°Prendere troppo sole, soprattutto durante le ore centrali della giornata ¨C tra le 11 e le 15 ¨C e nei mesi estivi, espone eccessivamente ai raggi UV, i quali possono fare male alla pelle. ? importante evitare di scottarsi perch¨¦ aumentano le probabilit¨¤ di sviluppare ¨C anche dopo anni ¨C delle patologie cutanee che possono essere particolarmente serie come i tumori della pelle, che originano dalle cellule danneggiate da questa esposizione acuta, cronica e non protetta al sole. I raggi UV, riassumendo, danneggiano il DNA di queste cellule: ¨¨ importante usare il cappello, un abbigliamento che protegga dal sole e quando si va al mare sono fondamentali creme, lozioni, spray. Inoltre, chi prende troppo sole senza proteggersi avr¨¤ una pelle che con passare del tempo invecchier¨¤ pi¨´ rapidamente: scientificamente si parla di photoaging, in italiano foto-invecchiamento¡±.
L¡¯importanza della protezione solare per gli sportivi
¡ª ?Per chi pratica sport, anche ad alti livelli, il sole pu¨° essere un grande alleato ma anche un pericoloso nemico se non ci si protegge adeguatamente. Da un lato sole e sport insieme rappresentano un potente mix di benessere, poich¨¦ l¡¯attivit¨¤ fisica all¡¯aria aperta ¨C oltre a garantire un corretto stato di forma ¨C permette anche di ¡°fare il pieno¡± di vitamina D, la quale ¨C non essendo prodotta dal corpo umano ¨C va acquisita proprio grazie alla luce solare ed ¨¨ indispensabile per il buon funzionamento del sistema immunitario. Dall¡¯altra parte lo sforzo fisico causato dello sport pu¨° indebolire l¡¯epidermide e l¡¯eccessiva sudorazione pu¨° causare irritazioni cutanee che possono ulteriormente peggiorare con l¡¯esposizione al sole. Proprio su questo punto il dottor Milani ¨¨ molto chiaro: ¡°Non si parla abbastanza di un dato molto importante: il sudore aumenta del 15% il rischio di ustioni alla pelle. Questo per una questione chimica: il sudore rende la pelle meno capace di riflettere i raggi del sole, e di conseguenza ¨¨ pi¨´ esposta al rischio di ustioni. Chi fa sport deve assolutamente utilizzare la fotoprotezione topica, utilizzando in combinazione anche degli integratori alimentari specifici: in questo senso i protettori stick sono stati disegnati apposta per gli sportivi, ma vanno bene anche altre tipologie di protezioni. Pensiamo ad esempio ai tennisti, che giocano anche alle 3 del pomeriggio, restano molte ore in campo sotto il sole e in pi¨´ sudano: una buona fotoprotezione delle aree esposte al sole diventa fondamentale¡±.
Il giusto mix di prodotti
¡ª ?? fondamentale unire i classici prodotti di fotoprotezione topica a degli integratori alimentari specifici, come quelle proposti da Heliocare. Le due cose, quindi, si combinano. L¡¯utilizzo di integratori alimentari (che comunque non devono sostituire una dieta sana ed equilibrata) va sempre combinato all¡¯applicazione di prodotti specifici a livello topico, come appunto gli stick, gli spray e le creme: ¡°? fondamentale in generale per tutte le persone che si espongono al sole negli orari pi¨´ pericolosi, ma ancora di pi¨´ per gli sportivi. Questo perch¨¦ gli integratori alimentari da abbinare ai fotoprotettori topici possono contenere ingredienti che contribuiscono a proteggere le cellule dai danni ossidativi¡± spiega il dottor Milani.
Le regole da seguire per proteggersi dal sole
¡ª ?Proprio in questo senso gli stick solari sono molto utili grazie alla loro comodit¨¤ di utilizzo: portatili e di consistenza solida, sono facilmente utilizzabili su aree specifiche particolarmente interessate dalla luce solare come nuca, naso e attaccatura dei capelli, semplificando di molto l¡¯applicazione rispetto alle lozioni tradizionali. In generale, qualsiasi prodotto si usi, ¨¨ importante per¨° seguire delle regole fondamentali, come spiega Milani: ¡°? usanza comune applicare la crema solare una volta arrivati in spiaggia, o comunque appena ci si espone al sole: ¨¨ importante invece utilizzarla mezz¡¯ora prima di uscire, perch¨¦ il prodotto ha bisogno di un po¡¯ di tempo per dare alla pelle la protezione che serve. Inoltre, ogni 3 ore la crema andrebbe riapplicata, e anche se i prodotti pi¨´ moderni sono resistenti all¡¯acqua, dopo aver fatto il bagno ¨¨ buona norma riapplicare comunque la crema. Per indicare il grado di protezione viene utilizzato un numero, ad esempio SPF 30, 50, 50+, ed ¨¨ sempre importante utilizzare dei prodotti con un fattore di protezione non inferiore a 30 e soprattutto utilizzarli in abbondanza: spesso applichiamo il prodotto quantitativamente meno di quanto si dovrebbe¡±.
Nel mondo dello sport: dal padel al Real Madrid
¡ª ?L¡¯impegno di Cantabria Labs e di Heliocare nel mondo dello sport ¨¨ ormai costante da anni. Del resto Stefano Fatelli, amministratore delegato di Cantabria Labs Difa Cooper ¨C ramo italiano del gruppo che ¨¨ oggi leader nella realizzazione di prodotti dermatologici, farmaci, cosmetici, integratori e medical device ¨C proprio con Heliocare ¨¨ main sponsor di Padel Factory, un club partito dalla Serie D di padel e approdato nella massima serie dopo un¡¯incredibile cavalcata. Soprattutto, oltre ad avere tra i suoi brand ambassador il tennista Rafa Nadal, Cantabria Labs ¨¨ sponsor anche del Real Madrid, con il quale ha siglato un accordo che riguarda proprio i prodotti Heliocare: ¡°La nostra partnership con Rafa Nadal ci ha fornito informazioni sul modo in cui i valori dello sport possono combinarsi con le esigenze della salute per produrre abitudini migliori. Con il Real Madrid moltiplicheremo il nostro impatto, ma le sue qualita? di squadra dicono anche molto su di noi, sull¡¯identita? della nostra azienda. Fare squadra con il Real Madrid ci assicura l'eccellenza, ci rafforza nel nostro entusiasmo e ci permette di condividerlo con piu? persone. Con la fanbase e la famiglia del Real Madrid e? impossibile non credere, lottare e perseguire. In breve, continuare ad essere cio? che siamo, sognatori di successo¡±, aveva dichiarato il direttore generale e amministratore delegato di Cantabria Labs, Susana Rodri?guez, alla firma del contratto.
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