l'ortopedico
Sindrome di M¨¹ller-Weiss: la malattia al piede che ha colpito Nadal
Una malattia subdola, dalle cause sconosciute, che non d¨¤ sintomi se non quando, ormai, si pu¨° fare ben poco: ¨¨ la sindrome di M¨¹ller-Weiss, quella che ha fermato Rafael Nadal agli Internazionali di tennis di Roma e che potrebbe costargli anche pi¨´ del Roland Garros. ¡°Si tratta di una patologia talmente rara che anche la letteratura ¨¨ molto scarsa - spiega a Gazzetta Active il dottor Umberto Alfieri Montrasio, responsabile dell¡¯Unit¨¤ specialistica piede e caviglia dell¡¯IRCSS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano - Talvolta viene persino scambiata per una frattura¡±.
Sindrome di M¨¹ller-Weiss: cos¡¯¨¨ la malattia che ferma Nadal
¡ª ?La sindrome di M¨¹ller-Weiss ¨¨ una patologia degenerativa molto particolare, oltre che rara: ¡°? talmente rara che anche nella letteratura scientifica molte pubblicazioni sono case report o casistica di pochi pazienti (4-5); tra i pi¨´ noti vi ¨¨ uno studio degli anni Cinquanta con 56 casi e due studi di Maceira di cui il pi¨´ recente e pi¨´ importante riportato in letteratura del 2004 di 191 casi su 101 pazienti", spiega il dottor Alfieri Montrasio, che aggiunge: ¡°Quel poco che si sa ¨¨ che, generalmente, ¨¨ pi¨´ colpito il sesso femminile, con un incidenza del 70%, sempre stando ai pochi studi condotti ad oggi. L¡¯et¨¤ media dell¡¯insorgenza della sindrome di M¨¹ller-Weiss ¨¨ intorno ai 45 anni, e pi¨´ in generale tra i 40 e i 60 anni¡±. Per questo il caso di Nadal ¨¨ ancora pi¨´ particolare, visto il sesso maschile e la sua giovane et¨¤. ¡°Questa malattia ¨¨ caratterizzata dalla frammentazione e dalla necrosi dello scafoide tarsale o navicolare che con gli anni porta ad un processo artrosico di quelle articolazioni che ruotano intorno allo scafoide stesso¡±, chiarisce l¡¯ortopedico.
Le cause della sindrome di M¨¹ller-Weiss
¡ª ?Diverse le ipotesi sulle possibili cause della sindrome che ha colpito Nadal, ma nessuna ¨¨ certa: ¡°Si ¨¨ ipotizzata una osteonecrosi primitiva, la cui origine ¨¨ ignota, forse legata ad una cattiva circolazione sanguigna nello scafoide, che non viene pi¨´ vascolarizzato - ci dice Alfieri Montrasio -. Ma si ¨¨ ipotizzata anche una osteonecrosi post traumatica, magari dopo microtraumi ripetuti. O ancora un rallentamento del processo di ossificazione dello scafoide. Tutte le ossa, infatti, partono da una fase cartilaginea e poi, con la crescita, si ossificano. Nel caso della sindrome di M¨¹ller-Weiss si ha un rallentamento importante del processo di maturazione dello scafoide. Nel lungo periodo lo scafoide, sottoposto a degli stress, perde la propria elasticit¨¤ e si frammenta, collassa, si disloca¡±.
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I sintomi della sindrome di M¨¹ller-Weiss
¡ª ?Come anticipato, questa patologia ¨¨ subdola perch¨¦ non d¨¤ sintomi: quando si avvertono dolore e difficolt¨¤ nel movimento ¨¨ ormai tardi. ¡°Talvolta ¨¨ accompagnata da un bozzo nella parte interna del mesopiede. Di solito i pazienti affetti da M¨¹ller-Weiss hanno i piedi cavi, ma questo bozzo nella parte interna del mesopiede simula un piede piatto - spiega Alfieri Montrasio -. Purtroppo, per¨°, anche questo sintomo compare quando ¨¨ tardi¡±. Un¡¯altra associazione ¨¨ quella con il dolore alle ginocchia: ¡°Anche in questo caso non sappiamo il tipo di associazione tra gonalgia e sindrome di M¨¹ller-Weiss, ma si ¨¨ notato che alcuni pazienti avevano dolore alle ginocchia, forse legato all¡¯appoggio scorretto del piede¡±.
sindrome di M¨¹ller-Weiss: la terapia
¡ª ?La terapia per la M¨¹ller-Weiss prevede l'utilizzo di diversi dispositivi: ¡°Ortesi plantari, scarpe adatte. Talvolta si fa un trattamento con stivaletto gessato a scopo antalgico, e per contenere la frattura dello scafoide - spiega il chirurgo -. Ci sono poi terapie fisiche e strumentali palliative, infiltrazioni con antinfiammatori e cortisonici. La chirurgia d¨¤ risultati sufficienti, ma con sacrifici: vanno infatti bloccate le articolazioni legate allo scafoide tarsale, con conseguenti limitazioni importanti nella mobilit¨¤ del piede¡±. E se queste limitazioni nel caso di sportivi professionisti come Nadal potrebbero alla lunga implicare l¡¯impossibilit¨¤ di giocare, anche negli sportivi amatoriali portano a limitazioni importanti: ¡°Sicuramente per tutti sono necessari un ortesi plantare, una scarpa adatta. Si pu¨° poi camminare, nuotare, andare in bicicletta, ma eviterei sport come il tennis, la pallacanestro, la pallavolo o il rugby, che prevedono ripetuti traumi del piede. Anche la?corsa?pu¨° essere fatta solo se blanda, poich¨¦ sollecita molto il piede. E pi¨´ questa piccola ma fondamentale parte del corpo viene traumatizzata, pi¨´ aumentano le probabilit¨¤ che lo scafoide si frammenti o dislochi¡±.
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