la ricerca
Ascoltare parole rilassanti nel sonno fa bene al cuore e fa dormire meglio
Il silenzio? Non ¨¨ detto che sia il miglior viatico per un buon sonno: secondo uno studio condotto in Belgio le ¡°chiacchiere da cuscino¡± potrebbero avere un effetto positivo sulla salute del cuore e sulla stessa qualit¨¤ del sonno. In pratica, ascoltare parole rilassanti durante il sonno aiuta a ridurre la frequenza cardiaca. Una scoperta da non poco conto: gli scienziati del GIGA ¨C Centro di ricerca Ciclotrone dell¡¯Universit¨¤ di Liegi (Belgio) si dicono sicuri che la loro scoperta potrebbe aiutare a spiegare come determinate informazioni provenienti dall¡¯ambiente attorno a noi possano influenzare la qualit¨¤ del riposo e far luce sulle interazioni cervello-cuore durante il sonno in generale.?
lo studio
¡ª ?Il team dell¡¯ULi¨¨ge ha collaborato con gli scienziati dell¡¯Universit¨¤ di Friburgo in Svizzera per indagare se il corpo umano si ¡°disconnette¡± davvero dal mondo esterno durante il sonno. Per scoprirlo, i ricercatori si sono concentrati su come cambia il battito cardiaco quando ascoltiamo qualcuno parlare mentre dormiamo. Ci¨° gli ha permesso di appurare che l¡¯ascolto di parole rilassanti sembra rallentare l¡¯attivit¨¤ cardiaca. E ci¨° potrebbe essere la prova che il corpo si trova in uno stato di sonno pi¨´ profondo. Ma attenzione: non tutte le parole hanno questo effetto: parole neutre non producono lo stesso rallentamento. Dunque, parlare a qualcuno mentre dorme potrebbe non essere apprezzato dall'interessato.
In realt¨¤, gi¨¤ uno studio precedente (degli stessi ricercatori) aveva dimostrato che le parole rilassanti aumentano la durata del sonno profondo e la qualit¨¤ del sonno, avanzando l'ipotesi che in tal modo si possa influenzare positivamente il sonno. Per quest'ultimo ciclo di ricerca, gli autori dello studio hanno voluto analizzare l'attivit¨¤ cardiaca (utilizzando l'elettrocardiogramma), e questo ha permesso di scoprire che il cuore rallenta la sua attivit¨¤ solo dopo l'ascolto di parole rilassanti.?
Da tempo si ritiene che l¡¯attivit¨¤ cardiaca contribuisca al modo in cui percepiamo il mondo che ci circonda, ma la maggior parte delle prove a sostegno di questa tesi sono frutto di esperimenti in cui i partecipanti erano svegli. Lo studio belga, invece, mostra che ci¨° vale anche quando si dorme. "La maggior parte della ricerca sul sonno si ¨¨ concentrata sul cervello e raramente ha indagato l'attivit¨¤ corporea" spiega la professoressa Christina Schmidt.?
il collegamento
¡ª ?I ricercatori ipotizzano che cervello e corpo siano collegati anche in situazioni in cui non ¨¨ possibile una comunicazione completa, come durante il riposo notturno. E sottolineano l'importanza di considerare sia le informazioni provenienti dal cervello che quelle provenienti dal corpo, per comprendere come reagiamo all'ambiente che ci circonda.?La speranza ¨¨ che lo studio possa ispirare altri a esplorare il ruolo del cuore nelle funzioni legate al sonno. Concentrandosi sulle risposte cardiache a parole e suoni, i ricercatori ritengono che si potrebbe anche analizzare in che modo l'udito influenza l¡¯elaborazione emotiva dei ricordi quando dormiamo. E anche i sogni potrebbero trarne beneficio.
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