Non ¨¨ sufficiente essere degli scommettitori per essere classificati come ludopatici. La dottoressa Somma spiega come distinguere le due condizioni
Tutto ¨¨ cominciato con l¡¯autodenuncia di Fagioli, poi il calcio italiano ¨¨ stato scosso dallo scandalo scommesse. Il gioco d¡¯azzardo pu¨° rappresentare una forte attrattiva per veri e propri idoli delle folle, come i calciatori di club prestigiosi, ma anche per persone comuni. A volte pu¨° diventare addirittura un¡¯ossessione e non si riesce a resistere alla tentazione, perdendo il senso della misura e finalizzando a esso ogni propria azione. In queste circostanze, ci si trova di fronte a un disturbo psicologico preciso: la ludopatia. Ma come si fa a capire se davvero si soffre di questa malattia?
UN DISTURBO DIFFICILE DA CLASSIFICARE
¡ª ?Nota anche come disturbo da gioco d¡¯azzardo, la ludopatia ¨¨ una forma di dipendenza comportamentale. Nel corso del tempo la classificazione di questa malattia ¨¨ stata oggetto di varie diatribe. Infatti, fino al 2013 nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5) era considerata come un disturbo da discontrollo degli impulsi, mentre nelle edizioni successive del Manuale ¨¨ catalogata come un disturbo correlato all¡¯assunzione di sostanze e da addiction (dipendenza). ¡°Ancora oggi la classificazione della ludopatia ¨¨ oggetto di studio e dibattito¡± sottolinea la dottoressa Antonella Somma, ricercatrice senior di Psicologia Clinica all¡¯Universit¨¤ Vita Salute San Raffaele di Milano e consulente del Servizio di Psicologia Clinica e Psicoterapia dell¡¯Ospedale San Raffaele Turro del capoluogo lombardo. Quando si inquadra il disturbo da gioco d¡¯azzardo una prima distinzione ¨¨ quella tra gioco d¡¯azzardo problematico e patologico, con quest¡¯ultimo che provoca compromissioni pi¨´ serie nella vita quotidiana. Di per s¨¦, scommettere non ¨¨ patologico e se lo si fa sporadicamente ¨¨ un comportamento innocuo. La situazione cambia per¨° quando si supera una certa soglia e il gioco d¡¯azzardo diventa l¡¯elemento centrale della propria vita, tanto da mettere in secondo piano gli affetti e il lavoro.
LUDOPATIA: I 9 SINTOMI CARATTERISTICI
¡ª ?Per arrivare alla diagnosi di vera e propria ludopatia va determinato l¡¯impatto che il gioco d¡¯azzardo ha sulla vita quotidiana. ¡°Viene diagnosticata la malattia quando il soggetto manifesta per almeno un anno alcuni o tutti i suoi 9 sintomi tipici. Quando se ne riscontrano 4-5 si ¨¨ di fronte a un caso di ludopatia lieve, quando se ne rilevano 6-7 il problema ¨¨ moderato, mentre quando se ne individuano 8-9 ¨¨ grave¡± spiega la dottoressa Somma. Ecco i 9 elementi che contraddistinguono il disturbo da gioco d¡¯azzardo:
- un bisogno sempre crescente di puntare?una quantit¨¤ sempre maggiore di denaro per ottenere il brivido che il gioco trasmette;
- la comparsa di irrequietezza e irritabilit¨¤ quando si cerca di smettere o di ridurre la frequenza del gioco;
- l¡¯insuccesso dei tentativi di smettere di giocare d¡¯azzardo;
- il gioco diventa il fulcro dei pensieri e si passa una quantit¨¤ spropositata di tempo a pensare alla prossima puntata o alla prossima strategia da mettere in atto;
- il gioco d¡¯azzardo diventa una via di fuga da ansie e preoccupazioni;
- continuare a giocare per recuperare le perdite precedenti;
- mentire per presentare agli altri la situazione pi¨´ rosea di quanto sia in realt¨¤;?
- trascurare le relazioni affettive, il lavoro o lo studio per dedicare pi¨´ tempo al gioco;
- chiedere denaro in prestito per mettere una toppa alle difficolt¨¤ economiche causate dal gioco d¡¯azzardo.
LUDOPATIA: PER GUARIRE IL PRIMO PASSO ? ESSERE CONSAPEVOLI
¡ª ?Online si trovano molti questionari per aiutare a capire se si sia o meno giocatori patologici ma ¨¨ difficile che, soprattutto nelle fasi iniziali del disturbo da gioco d¡¯azzardo, il soggetto sia consapevole di avere un problema. Cos¨¬, spesso si decide a rivolgersi a uno specialista solo su suggerimento di una persona cara. Per la diagnosi lo psicoterapeuta o lo psichiatra si potr¨¤ avvalere di interviste strutturate. Per la cura della ludopatia ¨¨ fondamentale innanzitutto acquisire la consapevolezza di soffrirne. Per farlo sono utili gruppi di auto-aiuto, come quello dei giocatori anonimi, ma soprattutto trattamenti specialistici. ¡°I trattamenti specialistici possono prevedere interventi sia individuali sia di gruppo, in cui lavorare sui meccanismi alla base dell¡¯instaurazione del disturbo da gioco d¡¯azzardo. In genere gli psicoterapeuti utilizzano approcci cognitivo comportamentali, ma non solo¡± conclude la dottoressa Somma.
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