IL TEMA
Sei stressato? Ecco quali rischi corri e le tecniche che lo riducono
Dare un volto allo stress non ¨¨ facile, perch¨¦ si adatta e si modifica in base alle situazioni e alle persone. Secondo la scienza, lo stress ¨¨ la risposta psicologica e fisiologica che l'organismo mette in atto nei confronti di compiti, difficolt¨¤ o eventi della vita valutati come eccessivi o pericolosi. La sensazione che si prova in una situazione di stress ¨¨ di essere di fronte a una forte pressione mentale ed emotiva. Come l'ansia, lo stress pu¨° essere patologico o contestuale, l'importante ¨¨ che non diventi una condizione cronica.?
Le cause dello stress
¡ª ?Tutti, prima o poi, incappiamo in qualche evento stressante. Ci¨° che caratterizza questa condizione ¨¨ la sua relativit¨¤: non tutti siamo stressati per gli stessi motivi, n¨¦ manifestiamo lo stress allo stesso modo. Lo stress ¨¨ talmente soggettivo che nemmeno la scienza ha coniato una definizione univoca. L¡¯ipotesi proposta ¨¨ che sia una risposta del cervello a stimoli che causano incertezza o che non si ¨¨ in grado di affrontare. Di solito si associa lo stress a qualcosa di negativo, eppure anche eventi lieti e felici possono generare stress. Basti pensare al matrimonio, la cui organizzazione comporta una buona dose di impegno e pressioni esterne, o le feste di Natale, quando le incombenze familiari e sociali aumentano a dismisura.
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In generale, gli eventi stressanti che possono travolgerci sono sintetizzati bene dall'ISS:
- eventi della vita, sia piacevoli che spiacevoli: matrimonio, nascita di un figlio, promozione lavorativa, la morte di una persona cara, divorzio o separazione, prendersi cura di una persona malata o affetta da disabilit¨¤;
- fattori ambientali:?il freddo o il caldo intenso, ambienti rumorosi o inquinati, catastrofi naturali (terremoti, alluvioni);
- eventi imprevisti: l'arrivo di un ospite inaspettato;
- situazioni lavorative: eccesso di responsabilit¨¤, carico di lavoro eccessivo, scadenze urgenti, richieste continue da parte di un superiore, relazioni conflittuali con colleghi;
- situazioni sociali: incontrare nuove persone, tensioni o discussioni con persone care, amici o colleghi;
- fattori biologici: malattia, traumi fisici, disabilit¨¤ fisica;?
- paure: timore di fallire un compito, di parlare in pubblico o di volare;
- situazioni che non possono essere controllate, come ad esempio il risultato di un'analisi clinica;
- modo di pensare,?le proprie aspettative di vita, opinioni personali, traumi passati o ricordi spiacevoli.
cosa succede al corpo quando siamo stressati?
¡ª ?Mai sentito parlare della risposta "combatti o fuggi"? ? quella che mette in atto il sistema nervoso, indipendentemente dalla volont¨¤ della persona, in presenza sia di una situazione oggettivamente pericolosa (come un'aggressione) che di una situazione non pericolosa (come dare un esame). Il nostro cervello reagisce allo stesso modo di fronte allo stress: come se la vita fosse in pericolo. In presenza di un evento stressante, il sistema nervoso si attiva prontamente favorendo il rilascio di alcune sostanze (gli?ormoni?dello stress:?adrenalina, noradrenalina, cortisolo) responsabili delle modifiche fisiche e comportamentali che permettono all'organismo di affrontare e superare il pericolo. L'adrenalina e la noradrenalina determinano un aumento del battito del cuore, del respiro, della pressione arteriosa e dello stato di attenzione, predisponendo cos¨¬ l'organismo all'attacco o alla fuga. Il cortisolo ¨¨ responsabile dell'aumento del rilascio nel sangue di glucosio e lipidi che forniscono l'energia necessaria a sostenere la reazione di attacco o di fuga. Il cortisolo, inoltre, riduce alcune funzioni del corpo considerate in quel momento non indispensabili, come la digestione e la riproduzione, per dare sostegno ad altri organi vitali, quali il cervello. Una volta passata la minaccia, i livelli degli ormoni dello stress tornano, di solito, alla normalit¨¤. In questo caso si parla di?stress acuto, vale a dire che inizia e finisce rapidamente. Se si ¨¨ costantemente sotto stress, invece, il livello di produzione degli ormoni rimane elevato, portando ad una condizione di?stress cronico?che pu¨° provocare disturbi sia psicologici, come ansia, depressione, stanchezza, irritabilit¨¤ e disturbi del sonno; sia fisici, come aumento della pressione arteriosa (ipertensione), malattie cardiache,?obesit¨¤?e?diabete. Tra le altre regolazioni che si verificano come risposta allo stress sono incluse le azioni di ripristino del normale funzionamento del sistema di difesa dell'organismo e la riduzione degli ormoni dello stress circolanti fino a riportarli a livelli basali. Questo aspetto ¨¨ molto importante perch¨¦ evita una eccessiva esposizione di organi e tessuti dell'organismo all'azione neurotossica di tali ormoni.
sintomi dello stress
¡ª ?I sintomi associati allo stress sono molteplici e variano da persona a persona. Inoltre possono colpire differenti sfere della persona e manifestarsi con disturbi fisici. Essere in grado di riconoscere quelli pi¨´ comuni pu¨° aiutare a gestirli. Sono suddivisi in quattro categorie:
- disturbi fisici: mal di testa, tensione o dolore muscolare, dolore al petto, problemi di sonno, tachicardia, sudorazione delle mani, stanchezza, crampi allo stomaco, disturbi intestinali (stitichezza?o?diarrea), agitazione e irrequietezza, disturbi del sonno, diminuzione del desiderio sessuale;
- disturbi del comportamento: disturbi dell¡¯alimentazione?(anoressia,?bulimia), aumento nell'uso?di alcol e fumo, prepotenza, rinuncia alle relazioni sociali;
- disturbi emotivi: ansia, depressione, tristezza, tensione, irritabilit¨¤ o rabbia, predisposizione ad agitarsi, senso di impotenza;
- disturbi cognitivi: preoccupazione costante, difficolt¨¤ di concentrazione, difficolt¨¤ nel prendere decisioni, difficolt¨¤ a pensare in maniera chiara.
come gestire lo stress
¡ª ?Lo stress non ¨¨ una malattia, ma una reazione dell'organismo a diversi eventi della vita ritenuti minacciosi. In altre parole, non esiste una cura miracolosa contro lo stress n¨¦ un farmaco specifico. Se lo stress ¨¨ causato da una situazione di breve durata, possono essere sufficienti delle tecniche di rilassamento. Se si tratta di una situazione che dura da tempo, accompagnata da disturbi potenzialmente pericolosi per la salute, si pu¨° intervenire con una psicoterapia. In alcuni casi, su prescrizione del medico curante, possono essere impiegati alcuni psicofarmaci, soprattutto se lo stress causa depressione o ansia. In generale, per prevenire gli effetti nocivi dello stress su corpo e mente possono essere utili questi accorgimenti:
- praticare con costanza meditazione o mindfulness;
- praticare attivit¨¤ fisica all'aperto: muoversi libera endorfine, che sono fondamentali per il buonumore. Inoltre, il contato con la natura trasmette una sensazione di calma e serenit¨¤;
- stabilire delle priorit¨¤,?organizzare la propria giornata, sia personale sia lavorativa, evitando un sovraccarico di compiti e eliminando il pi¨´ possibile quelle cose che non sono strettamente necessarie;
- ritagliare ogni giorno uno spazio solo per se stessi, per fare ci¨° che piace;
- circondarsi di una rete di amici, condividere non solo il tempo libero ma anche le preoccupazioni.
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