SONNO
Perch¨¦ la melatonina ogni tanto non fa effetto? L'esperto spiega quando e come utilizzarla
Uno dei rimedi pi¨´ comuni utilizzati da chi soffre d¡¯insonnia ¨¨ la melatonina. Sono infatti molte le persone che ricorrono a integratori di questa sostanza per cercare di migliorare la qualit¨¤ del riposo notturno. Non sempre, per¨°, i risultati sono quelli sperati. Alla base dell¡¯insuccesso di trattamenti di questo tipo possono esservi numerosi fattori. Cerchiamo di capire quando tali integratori sono realmente d¡¯aiuto e come usarli per ottimizzarne l¡¯efficacia.
la melatonina e il sonno
¡ª ?La melatonina ¨¨ un ormone che viene rilasciato a partire dalla tarda serata, la cui funzione ¨¨ sostanzialmente quella di favorire lo scivolamento verso il sonno. Siccome contribuisce a rallentare le diverse funzioni dell¡¯organismo, facilita quindi l¡¯addormentamento. L¡¯azione di tale sostanza ¨¨ probabilmente collegata al fatto che provoca un abbassamento della temperatura corporea, condizione fondamentale per cominciare a dormire. ¡°Per quanto siano spesso presentati come prodotti ipnoinducenti, gli integratori di melatonina hanno in realt¨¤ un¡¯azione semplicemente ipnofavorente, in quanto la loro efficacia ¨¨ decisamente inferiore in confronto a quella dei farmaci ipnotici¡± precisa il professor Luigi Ferini Strambi, ordinario di Neurologia della Facolt¨¤ di Psicologia dell¡¯Universit¨¤ Vita-Salute San Raffaele e primario del Centro di Medicina del Sonno dell¡¯Irccs Ospedale San Raffaele di Milano. Per quanto non siano ancora disponibili ricerche scientifiche che ne hanno analizzato l¡¯uso per lunghi periodi, gli integratori di melatonina sono in genere ben tollerati. Inoltre, se assunti a basse dosi non hanno effetti collaterali significativi.
aiuta a dormire
¡ª ?Nel valutare l¡¯eventuale ricorso a integratori di melatonina, che va sempre concordato con il medico, bisogna considerare che negli anziani la produzione di questo ormone va incontro a una fisiologica diminuzione e una supplementazione pu¨° aiutare a migliorare la qualit¨¤ del riposo notturno. A prescindere dall¡¯et¨¤, l¡¯uso pi¨´ comune degli integratori di melatonina ¨¨ per la regolarizzazione del ritmo sonno-veglia. Risulta efficace soprattutto nei confronti dei cosiddetti ¡°gufi¡±, gli individui che tendono ad andare a letto tardi e di mattina faticano a svegliarsi. ¡°In questi casi, se presi tra le 20 e le 21 tali prodotti aiutano ad anticipare il momento dell¡¯addormentamento¡± spiega il professor Ferini Strambi. Un¡¯altra categoria di persone a cui spesso giova l¡¯assunzione di integratori di melatonina ¨¨ quella di chi soffre di disturbo comportamentale del sonno Rem, che ¨¨ contraddistinto dalla messa in atto dei propri sogni. In condizioni normali, in questa fase del riposo notturno i movimenti sono inibiti. La melatonina ¨¨ utile perch¨¦ riduce l¡¯agitazione notturna legata a sogni movimentati e vissuti in modo attivo. Sia per i ¡°gufi¡± sia per chi soffre di disturbo comportamentale del sonno Rem, l¡¯assunzione di integratori di tale ormone pu¨° proseguire, sotto controllo medico, anche per mesi.
"fattore buio"
¡ª ??Quando indicato, l¡¯uso degli integratori di melatonina sortisce spesso buoni effetti, a patto che si seguano le principali regole d¡¯igiene del sonno. Siccome la naturale produzione di questo ormone da parte dell¡¯organismo ¨¨ favorita dall¡¯assenza di luce, non bisognerebbe stare davanti a schermi di smartphone, computer, tablet e televisori nell¡¯ora e mezza precedente il momento in cui si va a letto. Spesso, ¨¨ sufficiente questo accorgimento per migliorare la qualit¨¤ del sonno ancor prima di dover ricorrere agli integratori di tale sostanza. Inoltre, per non attivare i centri della veglia ¨¨ importante non svolgere attivit¨¤ intense nelle ore serali. Oltre che la melatonina, anche sostanze naturali quali la valeriana, la camomilla e la passiflora favoriscono l¡¯addormentamento. ¡°Se per¨° dopo qualche giorno di utilizzo di tali rimedi non si osservano miglioramenti, ¨¨ bene rivolgersi al medico per cambiare cura, altrimenti il problema rischia di peggiorare, perch¨¦ ci si convince di non riuscire a uscirne. Queste sostanze possono aiutare quando il problema non ¨¨ grave. In caso contrario, ¨¨ opportuno approfondire la situazione svolgendo accertamenti¡± conclude il professor Ferini Strambi.
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