C¡¯¨¨ chi per l¡¯artrosi appende la racchetta al chiodo, e chi prenota il campo da tennis anche in et¨¤ avanzata con una protesi di spalla. E con la realt¨¤ aumentata, la precisione dell¡¯intervento chirurgico ¨¨ massima
Per gli sportivi, professionisti o amatoriali, che praticano sport overhead, cio¨¨ che richiedono di sollevare le braccia oltre la testa, come tennis, golf, basket, pallavolo, ¨¨ pi¨´ probabile sviluppare artrosi alle articolazioni pi¨´ coinvolte nel gesto sportivo, come la spalla. "Alcune persone, in particolare quelle che hanno anche una predisposizione genetica all¡¯artrosi, possono sviluppare forme gravi di artrosi - spiega?Andrea Lisai, chirurgo ortopedico della spalla di Humanitas San Pio X - : negli stadi avanzati, provoca una tale usura delle due parti ossee che compongono la spalla, ovvero la testa omerale e la glena scapolare, da risultare alle radiografie come se fossero 'fuse' insieme".
Non arrendersi all'artrosi
¡ª ?Smettere completamente di praticare sport non ¨¨ la soluzione: si pu¨° riprendere con l'aiuto dell¡¯intelligenza artificiale, cos¨¬ da usare le braccia senza dolore e recuperare la forza e l¡¯ampiezza di movimenti che servono per praticare attivit¨¤ come padel, tennis e golf. ? per¨° necessario prima guarire o fermare l¡¯artrosi. "Nelle fasi iniziali dell¡¯artrosi - spiega Lisai -, trattamenti conservativi quali infiltrazioni eco-guidate di acido ialuronico ad alto peso molecolare, PRP o cellule mesenchimali?e fisioterapia possono aiutare a dare sollievo al dolore, ma in molti casi non sono sufficienti per continuare a praticare sport overhead. Quando anche i trattamenti conservativi non danno pi¨´ benefici, l¡¯impianto di una protesi di spalla, sebbene possa spaventare molti sportivi e non, ¨¨ la soluzione all¡¯artrosi e al recupero della qualit¨¤ di vita persa con la malattia. In particolare, grazie alla realt¨¤ aumentata, la chirurgia protesica di spalla ¨¨ oggi sempre pi¨´ precisa negli impianti soprattutto nei casi difficili come grosse deformazioni ossee o esiti di frattura".?
Gli interventi con l'aiuto della realt¨¤ aumentata
¡ª ?"In strutture avanzate la realt¨¤ aumentata applicata a moderni sistemi di navigazione chirurgica dotati di sensori,? guidano il chirurgo nel posizionamento della protesi con estrema accuratezza. Non si tratta di un sistema robotico ma di speciali occhiali digitali indossati dal chirurgo in sala operatoria e collegati a un software 3D che proprio come un navigatore, indicano al chirurgo la traiettoria e il punto esatto in cui intervenire per un posizionamento della protesi il pi¨´ possibile accurato: il tutto pianificato partendo da una TAC della spalla eseguita dal paziente". Una tecnologia innovativa, oggi in uso solo in pochi centri in Italia e in Europa, che si pone come obiettivo una maggiore durata dell¡¯impianto protesico, un recupero post operatorio migliore e, per i pi¨´ sportivi, anche il ritorno in campo.
? RIPRODUZIONE RISERVATA