ONCOLOGIA
Tumore al polmone: cause, cure, sopravvivenza e metastasi
Il tumore al polmone rappresenta la prima causa di morte per cancro nel mondo occidentale; solo in Italia si contano circa 35mila decessi all¡¯anno dovuti a questa malattia. Fortunatamente, la ricerca scientifica ha compiuto significativi passi avanti negli ultimi tempi. Infatti, i trattamenti a disposizione sono sempre pi¨´ mirati e meno invasivi. Inoltre, si ¨¨ al lavoro per implementare a livello nazionale le campagne di screening, cos¨¬ da diagnosticare il tumore pi¨´ precocemente, quando le cure sono pi¨´ efficaci e meno debilitanti.
TUMORE AL POLMONE: LA CAUSA ? QUASI SEMPRE IL FUMO
¡ª ?In una percentuale compresa fra l¡¯80% e il 90% dei casi il tumore al polmone ¨¨ causato dal fumo di sigaretta. Se negli ultimi vent¡¯anni si ¨¨ assistito a una costante riduzione del numero dei fumatori, dall¡¯avvento della pandemia da Covid 19 si ¨¨ notata un¡¯inversione di tendenza. Infatti, nel 2019 la percentuale dei fumatori fra gli adulti era di circa il 22%, che ¨¨ salita al 24% nel 2022. Nell¡¯ottica della riduzione del numero dei fumatori non ha aiutato nemmeno l¡¯ingresso sul mercato delle sigarette elettroniche, perch¨¦ da quando sono disponibili per qualche anno la percentuale dei fumatori ha s¨¬ continuato a diminuire, ma non alla stessa velocit¨¤ degli anni precedenti. ¡°Per ridurne il consumo, con la Fondazione Veronesi stiamo promuovendo a livello istituzionale campagne di prevenzione primaria pi¨´ solide, che comprendono l¡¯aumento del costo delle sigarette¡± afferma la professoressa Giulia Veronesi, direttrice del Programma strategico di Chirurgia Robotica Toracica dell¡¯Irccs Ospedale San Raffaele di Milano. Sono per¨° in aumento anche i casi di tumore al polmone non provocati dal fumo. In tali circostanze possono giocare un ruolo la familiarit¨¤, l¡¯inquinamento atmosferico, il radon (un gas naturale che si trova nel terreno) e il fumo passivo.
TUMORE AL POLMONE sintomi iniziali: ALL¡¯INIZIO ? SILENTE
¡ª ?Come molti altri tumori, anche quello al polmone non d¨¤ segni di s¨¦ prima di raggiungere uno stadio avanzato. In questi casi si manifesta con tosse, affanno, disfonia (voce bassa) e, se si infiltra nelle coste e nella pleura, dolore. ¡°Perci¨°, in primo luogo ¨¨ fondamentale promuovere campagne antifumo, cercando di convincere i fumatori a recarsi nei centri antifumo per sconfiggere questa dipendenza con l¡¯aiuto di specialisti¡± prosegue la professoressa Veronesi. Inoltre, ¨¨ importante cercare tale tumore in modo attivo nei soggetti sani ma a rischio, come i forti fumatori e le persone che lo sono state. Infatti, anche dopo aver detto addio alle sigarette per circa 15 anni si corre ancora il pericolo di sviluppare un tumore al polmone. Sarebbe quindi auspicabile creare percorsi di screening per questa malattia come si fa per altri tumori. Basterebbe una tac al torace a basso dosaggio di radiazioni ogni due anni nella popolazione a rischio per scovare neoplasie ancora silenti¡± osserva l¡¯esperta.
COME SI DIAGNOSTICA IL TUMORE AL POLMONE
¡ª ?Attualmente, in caso di sospetto tumore al polmone per un¡¯eventuale diagnosi si procede con una tac con contrasto al torace, all¡¯addome e all¡¯encefalo, esame che consente non solo di osservare la lesione, ma anche di valutare i linfonodi e di notare eventuali metastasi a distanza. Inoltre, va svolta una tac-pet di tutto il corpo, pi¨´ accurata dalla semplice tac soprattutto nel trovare metastasi che, quando presenti, si localizzano soprattutto in cervello, surreni e ossa. Grazie alla tac-pet ¨¨ possibile classificare il tumore al polmone in base allo stadio e capire la prognosi e il tipo di trattamento pi¨´ indicato. Se si eccettuano le neoplasie di dimensioni inferiori ai 4 centimetri e senza interessamento dei linfonodi, l¡¯approccio alla malattia dovrebbe essere sempre multidisciplinare. ¡°? importante farsi seguire in strutture dotate di un vero e proprio Cancer Center come quello del San Raffaele, che mettono a disposizione team di specialisti composti da chirurghi, oncologi, radioterapisti, radiologi, pneumologi, anatomopatologi e medici nucleari¡± sottolinea la professoressa Veronesi.
TUMORE AL POLMONE: SI RICORRE ANCHE ALLA CHIRURGIA ROBOTICA
¡ª ?Se il tumore al polmone ¨¨ negli stadi iniziali ¨¨ previsto un trattamento locale, privilegiando la chirurgia. L¡¯asportazione chirurgica della neoplasia pu¨° essere eseguita con varie tecniche; la pi¨´ moderna ¨¨ quella che prevede un accesso mininvasivo robotico (segmentectomia mininvasiva robotica o lobectomia), altrimenti si pu¨° procedere con la tradizionale toracoscopia manuale o tecnica aperta. Nei casi in cui la persona non possa sottoporsi all¡¯operazione, l¡¯alternativa ¨¨ la radioterapia stereotassica. Per tumori di stadio Ib o superiori, la chirurgia va combinata con un trattamento sistemico, quale la chemioterapia associata all¡¯immunoterapia, che riattiva le difese naturali dell¡¯organismo contro il tumore. In genere, il trattamento sistemico precede l¡¯intervento nei casi operabili. Anche nei casi di malattia avanzata non operabile, innovativi trattamenti sistemici come l¡¯immunoterapia e le terapie molecolari hanno migliorato molto la prognosi. La sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi di tumore al polmone varia molto in base allo stadio ma ¨¨ ancora insoddisfacente, mediamente intorno al 20%, per tumori riscontrati fuori dallo screening. ¡°Sottoponendo la popolazione a rischio a programmi di screening questo valore potrebbe toccare anche il 75-80%¡± conclude la professoressa Veronesi.
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