I consigli
Il reflusso gastroesofageo peggiora dĄŻestate? I cibi da evitare secondo l'esperto
Il reflusso gastroesofageo ¨¨ sempre un ospite scomodo e indesiderato e con il caldo pu¨° diventare ancora pi¨´ fastidioso. Ci sono diversi motivi per cui dĄŻestate il reflusso gastroesofageo pu¨° peggiorare, come spiegato dal dottor Sacha Sorrentino, biologo nutrizionista: Ą°Durante lĄŻestate molte persone tendono a modificare le loro abitudini alimentari, consumando cibi pi¨´ grassi, fritti, piccanti o acidi (come pomodori e agrumi), nonch¨Ś bevande gassate e alcoliche che possono irritare la mucosa esofagea aumentando il rischio di reflusso. Anche bere?bevande molto fredde o gassate pu¨° contribuire a peggiorare il reflusso, poich¨Ś possono provocare una maggiore produzione di gas nello stomaco e aumentare la pressione intraddominale. In estate si tende a mangiare pi¨´ tardi e ad andare a letto poco dopo aver mangiato: questo comportamento pu¨° facilitare il reflusso, in quanto la posizione orizzontale favorisce il passaggio del contenuto gastrico nellĄŻesofago. Infine, il caldo estivo pu¨° portare a una maggiore sudorazione e perdita di liquidi, aumentando il rischio di disidratazione. La disidratazione pu¨° ridurre la produzione di saliva, che ¨¨ un fattore protettivo naturale contro il reflusso gastroesofageoĄą.
Reflusso gastroesofageo dĄŻestate: i cibi da evitare
ĄŞ ?Per impedire che il reflusso gastroesofageo peggiori dĄŻestate ci sono degli alimenti che sarebbe meglio evitare o comunque ridurre il pi¨´ possibile: Ą°Cibi grassi e fritti come patatine fritte, carne grassa, formaggi grassi e salse possono peggiorare i sintomi. Cibi piccanti come il pepe nero possono irritare la mucosa esofagea. Cibi acidi come agrumi e pomodori possono aumentare lĄŻacidit¨¤ nello stomaco. Cioccolato, menta, bevande gassate, caffeina e alcol andrebbero evitate o quantomeno limitateĄą spiega Sorrentino, che si concentra anche sullĄŻalcol, che spesso viene consumato in quantit¨¤ molto pi¨´ elevate durante lĄŻestate. Ą°LĄŻalcol pu¨° influire negativamente sul reflusso gastroesofageo, poich¨Ś pu¨° stimolare la produzione di acido gastrico, aumentando il rischio di reflusso acido, pu¨° inoltre irritare la mucosa dellĄŻesofago e dello stomaco, rendendo queste aree pi¨´ sensibili allĄŻacido. LĄŻalcol inoltre pu¨° contribuire allĄŻaumento di peso, che ¨¨ un fattore di rischio per il reflusso gastroesofageoĄą.
E la frutta?
ĄŞ ?Come spiegato dal dottor Sorrentino, alcuni alimenti come gli agrumi possono aumentare il reflusso gastroesofageo. DĄŻaltro canto, dĄŻestate si tende a consumare molta frutta, essendo fresca e idratante. Come bisogna comportarsi? Ą°La frutta pu¨° essere unĄŻaggiunta sana allĄŻalimentazione estiva, ma ¨¨ importante scegliere i frutti giusti e consumarli in modo che non peggiorino il reflusso gastroesofageo. Come detto, vanno?limitati gli agrumi ¨C come arance, limoni e pompelmi ¨C e anche alcuni frutti come ananas e kiwi possono contribuire al reflusso. La frutta va consumata in porzioni moderate per evitare un eccessivo carico acido sullo stomaco ed ¨¨ meglio consumarla a temperatura ambiente e non fredda. Infine, andrebbe evitata prima di andare a lettoĄą spiega il dottore.
Reflusso gastroesofageo dĄŻestate: cosa mangiare
ĄŞ ?Ci sono delle abitudini alimentari e di stile di vita che possono aiutare a limitare il reflusso gastroesofageo dĄŻestate, spiega Sorrentino: Ą°Mangiare porzioni pi¨´ piccole distribuite durante la giornata aiuta a evitare sovraccarichi digestivi. ? bene scegliere cibi freschi e facili da digerire come lĄŻanguria, il melone e i cetrioli in quanto sono ricchi di acqua e nutrienti e aiutano a mantenere lĄŻidratazione e sono facili da digerire. Pasti leggeri come insalate con proteine magre, frutta fresca, cereali a basso indice glicemico e facilmente digeribili aiutano a gestire la sensazione di calore. UnĄŻidea perfetta per uno spuntino ¨¨ uno smoothie a base di frutta e verdura, come cetrioli e sedano e frutti rossi. DĄŻestate ¨¨ bene mantenere una buona idratazione bevendo piccoli sorsi dĄŻacqua, mentre a tavola ¨¨ meglio consumare proteine magre come pesce fresco e legumi, con cotture leggere, e non bisogna combinare due proteine diverse, in quanto possono rallentare e sovraccaricare il processo di digestione. Importante anche consumare erbe e spezie non irritanti come basilico e prezzemolo e aspettare almeno 2-3 ore dopo aver mangiato prima di andare a lettoĄą.
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