? una delle malattie pi¨´ temibili trasmesse dalle zecche all'uomo. Ma potremmo essere vicini a un rimedio efficace
La malattia di Lyme ¨¨ una patologia trasmessa dalla puntura di zecca?infetta dal batterio Borrelia burgdorferi che colpisce circa 500 persone ogni anno?solo in Italia. Spesso sottovalutata, pu¨° causare seri problemi se non diagnosticata e curata tempestivamente. I sintomi possono essere vari e aspecifici, rendendo la diagnosi anche piuttosto complicata. Il segno clinico pi¨´ comune ¨¨?l'eritema migrante che si espande gradualmente dalla zona del morso, ma spesso possono manifestarsi anche febbre, brividi, dolori articolari e stanchezza generalizzata. Un vaccino in fase avanzata di studio?per¨° potrebbe presto cambiare le cose.
vaccino in arrivo?
¡ª ?La ricerca scientifica sta facendo notevoli passi avanti nella lotta alla malattia di Lyme. Un candidato vaccino, chiamato VLA15?e prodotto da Pfizer con l'europea Valneva, ¨¨ attualmente in fase 3 di sperimentazione clinica. Si tratta di un vaccino multivalente a base di proteine molto promettente che potrebbe offrire una protezione pi¨´ ampia rispetto ai tentativi precedenti. VLA15 agisce stimolando il sistema immunitario a riconoscere e combattere il batterio Borrelia burgdorferi e, se i risultati dei test clinici saranno positivi, potrebbe costituire un grande traguardo nella prevenzione della malattia.
quando arriva il vaccino per la malattia di Lyme?
¡ª ?Circa 6.000 persone tra Usa e Europa parteciperanno ai trial clinici per valutare il profilo di efficacia e sicurezza del vaccino. La fase 3 di sperimentazione avr¨¤ una durata di circa due anni e mezzo. Successivamente, dovr¨¤ essere sottoposto all'approvazione delle autorit¨¤ sanitarie. Potenzialmente, quindi, potrebbero volerci ancora alcuni anni prima di giungere a un prodotto in commercio.?Se efficace, VLA15 potrebbe ridurre significativamente l'incidenza della malattia, e offrire una nuova strategia di prevenzione per chi vive in aree endemiche.
Cosa fare in attesa del vaccino?
¡ª ?Finch¨¦ il vaccino non sar¨¤ disponibile, la prevenzione resta l'arma pi¨´ efficace. ? importante:
- evitare zone boschive e umide, habitat naturale delle zecche;
- utilizzare repellenti per insetti approvati dalle autorit¨¤ sanitarie;
- controllare sempre corpo e vestiti dopo essere stati all'aperto, con particolare attenzione alle zone calde e umide del corpo dove le zecche tendono ad attaccarsi;
- essere consapevoli dei sintomi precoci della malattia di Lyme, come l'eritema migrante, e rivolgersi tempestivamente al medico per una diagnosi e un trattamento adeguato.
Nonostante la mancanza di un vaccino definitivo, la malattia di Lyme offre buone possibilit¨¤ di guarigione se diagnosticata e trattata tempestivamente. La terapia antibiotica, se somministrata correttamente, risulta infatti molto efficace nell'eradicare il batterio e risolverne i sintomi. Dunque, in caso di sospetta Lyme, ¨¨ imperativo rivolgersi a un medico che possa impostare la terapia adeguata, cos¨¬ da scongiurare complicazioni a lungo termine, tra cui artrite cronica, problemi neurologici e cardiaci.
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