Sembra molto promettente: ¨¨ efficace nel 30% dei pazienti che non rispondono alle cure
Negli ultimi quindici anni, l¡¯incidenza del melanoma in Italia ¨¨ quasi raddoppiata: dai 7.000 casi annui del 2008 si ¨¨ passati agli attuali 13.000, con un preoccupante aumento tra gli under 40. Si tratta di un tumore aggressivo che rappresenta il 4% delle neoplasie cutanee?e che tuttavia ¨¨ responsabile da solo dell¡¯80% dei decessi legati a queste forme di cancro, con 2.500 morti ogni anno. Otto casi su dieci vengono diagnosticati in stadi precoci, grazie ai progressi della ricerca scientifica, ma?le forme di melanoma pi¨´ difficili da trattare rappresentano ancora una sfida per gli oncologi. E proprio da Napoli, dal congresso internazionale Melanoma Bridge, arriva una notizia incoraggiante: un'innovativa terapia basata su un virus geneticamente modificato, Rp1, che offre nuova speranza ai pazienti con melanoma in stadio avanzato.
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melanoma, nuovo trattamento: Come funziona
¡ª ?La terapia sperimentale combina Rp1, un virus dell¡¯herpes simplex geneticamente modificato, con il farmaco immunoterapico nivolumab. Rp1 appartiene alla categoria dei cosiddetti?virus oncolitici, capaci cio¨¨ di infettare e distruggere selettivamente le cellule tumorali. Una volta iniettato nel tumore, Rp1 non si limita a eliminare le cellule malate: di fatto modula la risposta immunitaria grazie alla presenza di due molecole chiave, Galv-Gp R, che rafforza l¡¯attacco contro le cellule cancerose, e Gm-Csf, che stimola il sistema immunitario a reagire.
Un meccanismo duplice che agisce sulla massa tumorale trattata e, ancora pi¨´ importante,?sulle metastasi. La combinazione con nivolumab aumenta ulteriormente l¡¯immunit¨¤ antitumorale?e rappresenta una svolta per i pazienti che non rispondono ai trattamenti tradizionali.
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prosettive future
¡ª ?Lo studio clinico di fase 2, condotto su 140 pazienti, ha mostrato risultati interessanti: circa un terzo dei partecipanti ha risposto positivamente al trattamento, con effetti che si sono mantenuti per quasi due anni. La terapia si ¨¨ dimostrata sicura, il che spalanca la strada a ulteriori sperimentazioni di fase 3, che coinvolgeranno anche centri italiani. Negli Stati Uniti, la FDA ha gi¨¤ assegnato a Rp1 il bollino di Breakthrough Therapy, ovvero "terapia innovativa", per accelerarne il processo di approvazione.
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Importanza della prevenzione
¡ª ?Mentre la ricerca compie passi da gigante, la prevenzione resta l'arma principale contro il melanoma. Il principale fattore di rischio resta l¡¯esposizione al sole senza adeguata protezione. ? fondamentale applicare creme solari almeno sopra i 30 SPF e rinnovarle ogni due ore; e utilizzare occhiali con lenti anti-UV per proteggere anche gli occhi. Attenzione anche agli sport invernali: la neve riflette fino all¡¯80% dei raggi UV e aumenta il rischio di danni cutanei. Importantissimo infine il controllo regolare dei nei. Una macchia diversa dalle altre richiede una tempestiva visita dermatologica. E per una diagnosi precoce, basta ricordare le prime cinque lettere dell¡¯alfabeto:
- Asimmetria
- Bordi irregolari
- Colore variabile
- Dimensioni superiori a 5 mm
- Evoluzione nel tempo.
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