Sono poco conosciuti, ma ricchi di fascino e storia. Si tratta di alcuni tra i pi¨´ famosi parchi nel territorio UNESCO delle Dolomiti: lo scenario ¨¨ mozzafiato
L'estate "sta finendo", ma non la voglia di dedicarsi al tempo libero e all'outdoor, tra gite ed escursioni alla scoperta del territorio locale e non. Settembre e ottobre sono caratterizzati da un clima ancora piacevole che permette di godere di emozionanti gite fuori porta ed escursioni ad alto tasso sportivo. Dopo aver scoperto, in parte, il territorio dei parchi - tra i pi¨´ belli ed antichi d'Europa - dell'Emilia Romagna, ¨¨ il turno di alcuni tra i pi¨´ importanti parchi delle Dolomiti (patrimonio dell'umanit¨¤ UNESCO) come ad esempio il Parco delle Dolomiti Bellunesi: tra alte vie e cammini ad hoc. L'alta via n.1 ¨¨ ad esempio l'itineraio pi¨´ famoso del territorio con partenza dal Passo Duran (1.600 mt). L'itinerario ¨¨ caratterizzato da 4 tappe e le ultime due sono molto impegnative.
Un altro parco che merita una visita ¨¨ il Nazionale delle Dolomiti d'Ampezzo. Il parco si estende a nord del centro abitato di Cortina d¡¯Ampezzo al confine tra Veneto e Alto Adige. La passeggiata dal Centro a Campo ¨¨ una tra le pi¨´ belle e suggestive, non mancano infatti le numerose escursioni da fare con le guide specializzate.?Per visitarlo ¨¨ possibile farlo dal Parcheggio di Via del Parco?dove si imbocca la strada asfaltata che scende verso il letto del torrente Boite. Si prosegue attraversando il ponte e continuando sulla strada sterrata che attraversa un ampio prato dalla splendida vista a 360¡ã su Cortina ed il Campanile con il Pomagagnon a fare da scenario imponente. La stradina inizia quindi a scendere fino ad arrivare alle prime case di Campo, una delle storiche frazioni di Cortina.
Il tour delle Tre Cime di Lavaredo - a stretto contatto con la famosa triade delle Dolomiti - ¨¨ una delle escursioni pi¨´ belle da fare nelle Dolomiti e punto d'attrazione per innumerevoli escursionisti, scalatori e amanti della natura. L'esiguo dislivello e i sentieri ben mantenuti, favoriscono l'accesso al tour anche ai camminatori meno allenati.
Giunti quindi al parcheggio del rifugio Auronzo, ci si trova sul lato meridionale delle Tre Cime e si prosegue il cammino in direzione est seguendo il sentiero con il n¡ã 101 verso la prima tappa al rifugio Lavaredo fino al punto pi¨´ alto dell'escursione: la forcella Lavaredo. Fermarsi, ammirare e godersi lo scanario delle imponenti pareti settentrionali delle Tre Cime ¨¨ un obbligo. La fotografia sar¨¤ sensazionale.
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