Natura, biodiversit¨¤, passeggiate immersi nella natura pi¨´ selvatica e ricca di fascino: un'altra ventata di aria fresca, per salutare l'estate in bellezza. Ecco alcune proposte
Il territorio, vasto e sorprendente dell'Emilia Romagna, offre - oltre alla vita marina - molte attivit¨¤ e location per soddisfare i trekker pi¨´ esigenti e gli appassionati di escursioni immersi nelle colline dell'Appennino. Sono molti i parchi dell'area protetta, come il Parco Regionale Vena del Gesso Romagnola, tra le colline di Imola e Faenza, un'area naturale di rilievo gessoso tra i pi¨´ lunghi e maestosi d'Italia.
Lo scenario carsico, tra doline, grotte e valli cieche, caratterizza questa grande dorsale argentea di gesso che si sviluppa sulle prime colline tra Imola e Faenza e attraversa le vallate dei fiumi Santerno, Senio, Sintria e Lamone.?Nel mosaico composto da prati, arbusteti e boschi (roverella, cerro, orniello e acero) che segnano l¡¯intero comprensorio, spiccano presenze vegetali influenzate dalle correnti calde dell'Adriatico come il leccio. Per gli escursionisti pi¨´ fortunati, non ¨¨ raro incontrare i rapaci in volo e una fitta fauna tipica delle aree collinari.
Anche se il Parco ¨¨ aperto tutto l'anno, l'autunno ¨¨ di certo uno dei migliori periodi per assistere al fenomeno del foliage sempre suggestivo ed emozionante. Tutti i sentieri sono ben segnalati e gestiti dal CAI. Sono percorribili via trekking, ma anche in mountain bike e a cavallo, sempre meglio farlo - se per la prima volta - con le guide locali esperte del territorio.
Un altro luogo ricco di fascino e storia nel territorio dell'Emilia Romagna ¨¨ il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi - tra i pi¨´ antichi d'Europa - nei pressi del territorio di Civitella di Romagna.?Qui dove durante l'anno, non mancano attivit¨¤ sportive, eventi culturali e sagre enogastronomiche come quella della ciliegia o del tartufo. Non solo storia, ma anche forte impatto territoriale e paesaggistico; il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ¨¨ caratterizzato soprattutto da rocce sedimentarie arenarie intercalate a marne che in Romagna appaiono spesso con scarpate stratificate o crinali spogli. Non mancano escursioni a tema e sentieri guidati per apprezzare la ricca e tipica flora e fauna del luogo tra cui spicca, forte e fiero, la pi¨´ importante popolazione di Lupo dell'Appennino settentrionale.
Per raggiungere il Parco e i borghi che lo circondano, ¨¨ possibile farlo in auto, ma anche con i mezzi delle linee bux extra-urbane di ATR.
? RIPRODUZIONE RISERVATA