RUNNING
Salvatore Gambino, 12 mesi da record: ha 40 anni e corre sempre pi¨´ forte
Ci sono corridori che incontrandoli fanno sorgere una domanda, spontanea: com¡¯¨¨ possibile? Non ce ne voglia il runner a cui facciamo riferimento, ma vale anche per lui. Salvatore Gambino, classe 1980, tanta voglia di correre e divertirsi ma, soprattutto, una carta d¡¯identit¨¤ che sembra dimenticarsi dell¡¯et¨¤. S¨¬, perch¨¦ potr¨¤ sembrare strano ma il corridore milanese ¨C ¨¨ originario di Gaeta ma, visti il lungo trascorso nel capoluogo lombardo e la sua popolarit¨¤ tra i podisti milanesi, possiamo tranquillamente considerarlo tale ¨C negli ultimi 12 mesi ha migliorato quasi tutti i suoi primati personali. Dicevamo all¡¯inizio: com¡¯¨¨ possibile? Appunto.
C¡¯¨¨ chi potrebbe pensare a un super-atleta che abbia consacrato tutto il suo tempo, sforzi ed energie alla corsa e invece no. Salvatore ¨¨ una persona normale. Normalissima. Finanziere, sposato, pap¨¤ di una bambina. Si allena tutti i giorni e qualche volta, quando impegni familiari e lavorativi lo consentono, riesce a fare la doppia seduta giornaliera, il ¡°doppio¡± come lo chiamano i corridori agonisti.?I risultati parlano chiaro. Nonostante gli ¡°anta¡± passati Gambino corre ancora molto forte, lasciandosi alle spalle atleti pi¨´ giovani di lui: 14:27 sui 5000, 30:14 sui 10000 metri, 1:05:17 sulla mezza maratona e 2:18:07 sulla maratona, tempo realizzato lo scorso dicembre a Reggio Emilia ¨C valevole come campionato italiano ¨C dove ha chiuso sul podio, con un inaspettato 3¡ã posto.
Ma qual ¨¨ il suo segreto? Forse il fatto di vivere la corsa in maniera completamente spensierata, come un¡¯occasione per stare con gli amici: "Per me la corsa ¨¨ un modo per stare in compagnia, per girare insieme al gruppo di persone con cui mi alleno ¨C ci racconta lui stesso ¨C. Certo, ora come ora faccio pi¨´ fatica a correre assieme ad altre persone a causa degli impegni familiari e lavorativi. Principalmente corro la mattina presto o la sera tardi, ma, se capita, la compagnia di qualcuno ¨¨ sempre ben accetta".
Un¡¯amicizia che lo lega ai suoi compagni di squadra, i DK Runners Milano (di cui, simbolicamente, ¨¨ il capitano) e con i quali ¨¨ riuscito a conquistare un titolo italiano di cross nella staffetta master M35 a Campi Bisenzio (Firenze) lo scorso marzo, ma anche al gruppo di mezzofondisti del 25 aprile, allenati da Giorgio Rondelli. Oltre questi gruppi, per¨°, un posto di rilievo lo assume il legame con Matteo Vecchia, vicepresidente della societ¨¤ e titolare del negozio DKR ¨C Don Kenya Run, punto di riferimento nel mondo del podismo non solo milanese. Una realt¨¤ ormai consolidatasi nel tempo e che ha gi¨¤ superato i 10 anni di attivit¨¤. Gambino conosce Vecchia non appena arrivato a Milano, attorno al 2010. I due frequentano lo stesso gruppo di allenamento, al campo del ¡°Giuriati¡±, seguiti da Pino Guarnaccia. ? proprio in quel periodo che Vecchia avvia la propria attivit¨¤, grazie al supporto del padre, il quale, nel frattempo, viene contagiato dalla passione che il figlio nutre per la corsa. Il duo Gambino ¨C Vecchia ¨¨ indissolubile al punto che da quando si conoscono i due militano sempre nelle stesse societ¨¤, fino alla fondazione dei ¡°DK Runners¡±, avvenuta nel 2016, dall¡¯idea di un corridore amatoriale, Alessandro Nasta (attuale presidente del Club), di legare una societ¨¤ al negozio milanese.
Il tratto che li caratterizza ¨¨ la passione per la corsa. Gambino, infatti, ¨¨ facile vederlo sfrecciare lungo la ciclabile che costeggia parco Sempione a Milano, sulla quale, in preparazione della maratona, arriva anche a correre 36km. La passione che contraddistingue Matteo Vecchia, invece, la si vede dalla cura e dalla dedizione con cui fornisce materiale agli atleti ¨¦lite: "A loro propongono delle condizioni di vendita vantaggiose. Non si tratta, quindi, di una sponsorizzazione vera e propria. Il mio scopo, con gli atleti ¨¦lite, non ¨¨ quello di guadagnarci ma di dare loro una mano". Con questo spirito, DKR sostiene atleti come i gemelli Zoghlami, Ahmed Abdelwahed, Andrea Lalli, Giulia Viola, Micol Majori, Federica Sugamiele e Stefano Ghenda, solo per citarne alcuni.
Il mondo del running va avanti anche attraverso queste storie, la storia di due grandi amici legati da un¡¯incredibile passione, quella per la corsa.
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