Roma, 10 maggio 2016 ¨C Abbiamo incontrato la campionessa Flavia Pennetta agli Internazionali di Tennis a Roma. Ne abbiamo approfittato per farle qualche domanda, da quando sei mesi fa, poco dopo la conquista dello Slam che ha coronato la sua carriera, Flavia ha smesso di giocare, ¨¨ diventata anche lei una runner. Tu corri? ¡°Mi sono riavvicinata alla corsa nell¡¯ultimo periodo, [...]
Roma, 10 maggio 2016 ¨C Abbiamo incontrato la campionessa Flavia Pennetta agli Internazionali di Tennis a Roma. Ne abbiamo approfittato per farle qualche domanda, da quando sei mesi fa, poco dopo la conquista dello Slam che ha coronato la sua carriera, Flavia ha smesso di giocare, ¨¨ diventata anche lei una runner.
Tu corri?
¡°Mi sono riavvicinata alla corsa nell¡¯ultimo periodo, quando giocavo era una parte dell¡¯allenamento che non mi piaceva molto. Ora ho pi¨´ tempo, trovo che correre sia una cosa divertente?e mi serve per staccare da tutto il resto. Quando ero in attivit¨¤, una corsa lunga, per esempio di 45 minuti, per me era impossibile e, in ogni caso, era pi¨´ una corsa basata su scatti o interval training. Correvo per esempio un minuto a 13 chilometri all¡¯ora e due minuti a 10, cose del genere, a me piaceva perch¨¦ erano distanze brevi in grado d¡¯accorciare il mio allenamento. Ho sofferto anche di una fascite plantare, che in parte mi d¨¤ ancora fastidio, ho avuto pi¨´ in generale dei problemi con i piedi, proprio per questo motivo in alcune fasi della mia carriera ho cercato di ridurre al minimo il running.?In compenso scattavo?molto in campo e abbiamo cercato di aggiustare in questo modo la situazione assieme al mio allenatore¡±.
Ora ti piace correre ?
¡°S¨¬, ora mi piace, anche perch¨¦ ho pi¨´ tempo, non ho bisogno della palestra, decido io quando uscire, quando voglio mi metto le scarpette e vado a correre, faccio?i miei 8-10 chilometri e torno a casa, pi¨´ o meno due o tre volte a settimana¡±.
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Hai partecipato anche delle gare o eventi pubblici dedicati alla corsa?
¡°Ci sono andata come testimonial, ma non ho corso, per esempio alla RomaOstia. In seguito mi sono informata, ho scoperto che alle gare, anche nelle mezze maratone, ci sono delle persone che ti aiutano a mantenere il ritmo che avevi scelto, dalla partenza all¡¯arrivo. Sono le cosiddette ¡°lepri¡±o pacer, io vorrei sceglierne una lenta, allineata ai miei temi, ma che mi possa portare al traguardo. In realt¨¤, al momento mi piacerebbe fare delle 10k, ¨¨ una distanza su cui posso cimentarmi, di pi¨´ non riesco. Il problema per me non sono?le gambe ed il fisico, ¨¨ una questione mentale, oltre ad una determinata?distanza non ce la faccio. Bisogna essere molto, molto forti mentalmente a mio parere per sostenere questo tipo di sforzo e fare una maratona".
Anche un tennista per¨° deve essere mentalmente forte?
"S¨¬, ma?¨¨ diverso, ¨¨ diversa la maniera in cui ¨¨ necessario essere determinati, nel tennis devi essere forte, ma sono scambi, momenti brevi, ci sono dei tempi di recupero, ¨¨ possibile fermarsi, riposare?e riflettere, tutta questa dimensione nella corsa non c¡¯¨¨".
Quindi il running per te ora ¨¨ un modo per mantenersi in forma?
¡°S¨¬, esatto, sono orientata sui 10 chilometri che, almeno a livello psicologico, non mi fanno troppa fatica¡±.
Pi¨´ in generale, che rapporto c¡¯¨¨ secondo te tra il tennis e la corsa?
¡°Io penso che non s¡¯avvicinano, sono due sport totalmente diversi, ad un tennista non serve correre su lunghe distanze ad una velocit¨¤ costante, non ¨¨ quello che succede?in campo. Sono utili invece?delle corsette di?mezzora circa, ma anche meno, venti minuti, quanto basta a sciogliere i muscoli dopo una partita. In questi casi i tennisti, oltre alla corsa lenta possono?scegliere la bicicletta, la corsa serve pi¨´ dopo uno sforzo grosso, per recuperare, piuttosto che in preparazione a qualcosa".
Il running?ora ¨¨ una moda, avvicina allo sport un grosso numero di persone, anche tanti giovani, cosa ne pensi?
¡°Per me lo sport ¨¨ la salvezza, penso che questo valga per tutte le persone. Correre, uscire di casa, non stare sul divano con il telefono in mano davati alla TV, ¨¨ un momento importante e ne abbiamo bisogno, dobbiamo staccare da una vita sedentaria e forse troppo digital. Questo discorso vale soprattutto per i pi¨´ giovani, che hanno un rapporto pi¨´ stretto con la tecnologia e sanno usare questi strumenti meglio di noi. Noto che l¡¯attivit¨¤ fisica, il fatto di stare all¡¯aperto piace molto meno, i ragazzi oggi preferiscono il computer e la Playstation, ¨¨ un approccio diverso da qualche anno fa, per questo motivo mi sento d'associare la mia immagine al running e ad?iniziative come la RomaOstia¡±.
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