Il 47enne di Borgomanero mette a segno il suo quarto "From zero to", partendo dal livello del mare e raggiungendo le vette pi¨´ alte del mondo con bici e sci: prossimo obiettivo, l'Everest
Dal livello del mare a una delle vette pi¨´ alte d'Italia, in 14 ore e 31 minuti no-stop: ¨¨ l'ultima impresa di Nico Valsesia, campione di ultratrail che ormai ci ha abituato alle sue "FROM ZERO TO", sfide in cui unisce la passione per la bici a quella per gli sci. Sabato 7 aprile, la partenza da Genova su due ruote, alle 19.37: destinazione Gressoney La Trinit¨¦ e le sue montagne, raggiunte alle 3.54 di notte. Pochi minuti per il cambio, poi, alle 4.31 la partenza per la scalata del Monte Rosa con gli sci, prima di raggiungere il traguardo di Capanna Regina Margherita, 4554 metri sopra il livello del mare, alle 10.08 di domenica mattina.
1385 metri di dislivello coperti in bici, 3169 sugli sci: ¨¨ la quarta impresa nel palmares di Valsesia dopo quelle di Elbrus, Aconcagua e Kilimangiaro, tutte registrate dalla International Skyrunning Federation (skyrunning.com) come record mondiale.
Prosegue cos¨¬ la preparazione alla grande impresa prevista per il 2019, il "FROM ZERO TO Everest": la scalata alla vetta pi¨´ alta del mondo.
¡°Sono molto felice che anche stavolta sia andato tutto bene - spiega Valsesia -: il Monte Rosa rappresenta da sempre la mia ?palestra all¡¯aperto? vicino casa e non potevo sbagliare. Ora per¨° non c¡¯¨¨ tempo per fermarsi, testa al prossimo FROM ZERO TO che mi porter¨¤ al cospetto di Sua Maest¨¤ l¡¯Everest¡ per fortuna che la fatica non esiste!¡±
Proprio "La fatica non esiste" ¨¨ il suo motto, nonch¨¦ il titolo del libro scritto nel 2014 con Andrea Schiavon. Nelle sue imprese, Nico non viene lasciato mai da solo: in occasione del tratto in bici del Monte Rosa, ¨¨ stato il team di Vittoria Corse a "scortarlo", mentre ¨¨ da sottolineare sempre la presenza medica al suo fianco.? L'altra faccia del progetto "FROM ZERO TO" permette infatti al Dott. Luca Vismara?di approfondire una ricerca scientifica sulle fisiopatologie legate all'alta quota: un motivo in pi¨´ per fare tutti insieme il tifo per il 47enne di Borgomanero (Novara), ormai una vera e propria leggenda dell'estremo.?
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