Correre una maratona e gioire per essere arrivati alla fine sani e salvi. ? il destino toccato in sorte a Lenore Moreno, discreta fondista statunitense e un passato da valida pistard con due titoli nazionali universitari sui 5.000 metri indoor e 10.000 outdoor. L¡¯atleta californiana, oggi 25enne, soffre di una rara e pericolosa forma allergica denominata ¡°anafilassi da sforzo [...]
Correre una maratona e gioire per essere arrivati alla fine sani e salvi. ? il destino toccato in sorte a Lenore Moreno, discreta fondista statunitense e un passato da valida pistard con due titoli nazionali universitari sui 5.000 metri indoor e 10.000 outdoor. L¡¯atleta californiana, oggi 25enne, soffre di una rara e pericolosa forma allergica denominata ¡°anafilassi da sforzo fisico correlata al cibo¡±: correre con nello stomaco tracce di alcuni alimenti (arachidi, noci, pesche, kiwi o prugne) ma nel suo caso anche indossare indumenti contenenti lattice o gomma pu¨° provocarle forti crisi asmatiche che le stringono la gola fino a renderle impossibile la respirazione.
Doppietta
Lenore ha scoperto il problema cinque anni fa, dopo essere finita un paio di volte in ospedale al termine di gare universitarie. I medici l¡¯hanno messa in guardia: meglio smettere con lo sport, perch¨¦ pur conoscendo i cibi e gli indumenti da evitare, ¨¨ possibile che a provocarle gravi reazioni allergiche siano sostanze che si trovano nell¡¯aria oppure qualche piatto contaminato inavvertitamente con alimenti a lei proibiti. Ma la Moreno non ha volute saperne. Ha continuato a coltivare la sua passione per la corsa, ¨¨ passata alle lunghe distanze, gareggiando sempre con il suo fedele braccialetto contenente le indicazioni su cosa fare nel caso qualcuno dovesse soccorrerla. ¡°Un sacco di gente mi chiede perch¨¦ continuo a correre nonostante i rischi ¨C ha raccontato di recente al Los Angeles Times ¨C. La mia risposta ¨¨ sempre la stessa: amo correre. So che ¨¨ pericoloso, ma ¨¨ difficile rinunciare a qualcosa che ami cos¨¬ tanto¡±. Inoltre il talento non le manca. Il 31 maggio 2015 ha vinto la Rock¡¯n¡¯Roll San Diego Marathon in 2h41¡¯39¡± al debutto sui 42,195 km. Cinque mesi dopo ha concesso il bis nella Long Beach Marathon in 2h40¡¯42¡±.
??
Trials
Le buone prestazioni le sono valse la qualificazione ai trials olimpici, il 13 febbraio a Los Angeles. ¡°Cosa mi aspetto? ¨C ha spiegato alla vigilia ¨C. Voglio solo arrivare alla fine sapendo di aver dato tutto. E voglio divertirmi. Sarebbe anche bello scendere sotto le 2h40¡¯¡¡±. Nella citt¨¤ degli angeli ha corso usando la solita tattica: ha studiato il percorso, sguinzagliato sulle 26,2 miglia del tracciato parenti e amici con le sostanze salva-vita da iniettarle in caso di crisi asmatica, si ¨¨ infilata le scarpe e si ¨¨ divertita. Poco conta il risultato finale, un 13¡ã posto a circa dieci minuti da Amy Cragg, Desiree Linden e Shalane Flanagan, le tre che andranno a Rio. La Moreno si ¨¨ regalata un¡¯ultima spettacolare cavalcata, ¨¨ arrivata al traguardo e ha centrato il personale con 2h39¡¯38¡±. La sua avventura nel mondo dello sport agonistico potrebbe chiudersi qui. Troppo rischioso. Ora c¡¯¨¨ da far fruttare la sua laurea, c¡¯¨¨ una carriera da insegnante di educazione fisica che sta per cominciare. Con le scarpe da running nascoste sotto la cattedra perch¨¦ di correre non riesce proprio a fare a meno.
? RIPRODUZIONE RISERVATA