RUNNING
Il post maratona? Son dolori! Prova a recuperare cos¨¬
Dalla crioterapia al massaggio passando per lo stretching, ecco i modi per sconfiggere acido lattico e fatica
Chi per la prima volta affronta la regina delle distanze, deve considerare che nel "pacchetto maratona" acquista anche un "post maratona" da non sottovalutare.
Nelle ore immediatamente successive all'impegno, come rimedio rigenerante molti atleti adottano un metodo basato sulla crioterapia cio¨¨ ghiaccio o acqua fredda sulle parti muscolari maggiormente sollecitate per ottenere un effetto lenitivo di muscoli, tendini e legamenti. Molti altri invece optano per il massaggio, purtroppo per¨° se troppo profondo ed energico ¨¨ spesso controindicato. Ideale sarebbe una passata sfiorante con creme rinfrescanti senza comprimere troppo i muscoli.
Un altro metodo ¨¨ lo stretching: in molti si cimentano subito dopo le prime ore, il mio consiglio ¨¨ quello di rimandare di almeno 24 ore in quanto i muscoli affaticati e indolenziti ¨¨ meglio che ritornino in una situazione di stato normale in modo senza essere troppo sollecitati.
Un rimedio che trovo utile per il post gara ¨¨ indossare le calze a compressione graduata che favoriscono il flusso sanguigno di ritorno e il riciclo di scorie e cataboliti dando una piacevole sensazione di sollievo e leggerezza.
La sera dopo cena anche una semplice aspirina pu¨° aiutare a ridurre?l'affaticamento e lo stress tendineo e muscolare, cos¨¬ come un buon bagno caldo con sale grosso da cucina e bicarbonato svolge un effetto disintossicante. Grazie al tepore dell'acqua calda si pu¨° ottenere un buon effetto rilassante di tutto il corpo.(continua nella scheda successiva)
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