RUNNING
Alimentazione: proteine, perch¨¦ sono importanti per la corsa
Tra scienziati, atleti, allenatori quella sull'alimentazione ottimale per l'attivit¨¤ di endurance ¨¨ una discussione costante, in cui spesso le proteine sono dimenticate.
??ampiamente concordato che i carboidrati sono il carburante principale per l'atleta, come d'altra parte lo sono anche i grassi, in particolare quelli "buoni" come l'omega-3 contenuto nel pesce e i grassi dell'olio extravergine di oliva. Tuttavia, c'¨¨ anche un terzo macronutriente fondamentale nell'alimentazione di chi corre, che purtroppo spesso non riceve un'adeguata attenzione: le proteine.
Perch¨¦ sono importanti per chi corre?
Le proteine, in passato,?sono state spesso associate unicamente alla fase di recupero successiva alla seduta di allenamento. Assumere un adeguato apporto di proteine nell'arco della giornata, ¨¨ fondamentale per l'atleta, per vari motivi:
- sono i "mattoni" di muscoli (e altri tessuti come cute e capelli ad esempio) e nell'atleta sono soggetti ad un ricambio maggiore (turn-over proteico) rispetto a coloro che non fanno sport;
- servono a produrre energia, in particolare, in quelle sedute di allenamento in cui si giunge all'esaurimento, completo o parziale del glicogeno (meccanismo della gluconeogensi);
- completano le sedute in cui il runner desidera sviluppare la forza muscolare come per?esempio nelle ripetute in salita o nelle corse su percorso collinare;
- favoriscono la saziet¨¤ nelle ore successive al pasto?in cui sono state consumate;
- aumentano la spesa energetica indotta dalla digestione e, pertanto, mantengono attivo il metabolismo, fattore di supporto per coloro che a inizio stagione desiderano ritrovare la forma fisica eliminando il grasso accumulato in eccesso.
Di quante proteine gli atleti hanno bisogno?
Ora che sapete il motivo per cui le proteine sono fondamentali, diamo un'occhiata a quante ¨¨ necessario assumerne a seconda delle esigenze personali. Il fabbisogno quotidiano di proteine, infatti, dipende dalla massa magra di ogni soggetto e dal suo indice di attivit¨¤, ovvero quante volte si allena e quanto intensamente. Vediamo nei particolari.
Per coloro che non fanno alcun tipo di attivit¨¤ fisica, il Ministero della Salute indica come necessario un fabbisogno quotidiano di 0,8 g di proteine/kg peso, ma se una persona fa gi¨¤ un minimo di movimento il suo fabbisogno aumenta a 1 g/kg.
A seconda del periodo di preparazione e dei chilometri settimanali corsi un podista dovrebbe assumere ogni giorno una quantit¨¤ non inferiore a 1,2 g/kg fino in alcuni casi per brevi periodi fino ad 1,5 g/kg. Si consideri che l'ammontare massimo ritenuto sicuro per la salute e vantaggioso per l'organismo, pertanto da non superare,?¨¨ pari a 2 g/kg/die.
Quando?
Assumere un alimento fonte di proteine in un unico pasto non sarebbe vantaggioso. Ecco perch¨¦ ¨¨ sconsigliato, sia per chi corre, sia per chi ancora deve iniziare a farlo, assumere pesce, carne, uova, tofu e altro esclusivamente nel pasto serale e a pranzo consumare unicamente dei carboidrati come un primo piatto, come molti fanno ancora oggi.
La finestra anabolica, ovvero la mezzora che segue la seduta, ¨¨ sicuramente il momento pi¨´ opportuno per assumerne. Il proprio fabbisogno per¨°, dev'essere ripartito durante l'intero arco della giornata, inserendo una piccola porzione di proteine in ogni pasto e spuntino a partire dalla prima colazione.
Questo non solo permette al runner di raggiungere il proprio fabbisogno proteico e limitare il catabolismo muscolare ma, al tempo stesso, di favorire la saziet¨¤ prolungata e ottimizzare l'assorbimento degli aminoacidi, ovvero le singole "perline" che compongono le proteine, da parte di tutti i tessuti dell'organismo che ne fanno richiesta.
In questa maniera non solo il recupero tra una seduta e l'altra sar¨¤ pi¨´ rapido ed efficace, ma ci si sentir¨¤ anche pi¨´ sazi, pi¨´ forti e pi¨´ in forma.
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