Nel 1820, un chimico tedesco, Friedlieb Ferdinand Runge, isol¨° per la prima volta la caffeina dai chicchi di caff¨¨.?Oggi, circa 200 anni pi¨´ tardi, la caffeina ¨¨ facilmente estratta e utilizzata per produrre una variet¨¤ di prodotti. Il caff¨¨ (dal tedesco appunto Kaff¨¦), infatti, ¨¨ una delle sostanze maggiormente consumate al mondo, in ogni sua forma.? La caffeina ¨¨ uno [...]
Nel 1820, un chimico tedesco, Friedlieb Ferdinand Runge, isol¨° per la prima volta la caffeina dai chicchi di caff¨¨.?Oggi, circa 200 anni pi¨´ tardi, la caffeina ¨¨ facilmente estratta e utilizzata per produrre una variet¨¤ di prodotti. Il caff¨¨ (dal tedesco appunto Kaff¨¦), infatti, ¨¨ una delle sostanze maggiormente consumate al mondo, in ogni sua forma.?
La caffeina ¨¨ uno stimolante naturale che pu¨° essere isolata da oltre sessanta specie di piante, ma pu¨° anche essere prodotta?sinteticamente e aggiunta ai comuni prodotti alimentari e farmaci. Nella sua forma pi¨´ pura la caffeina ¨¨ una polvere bianca dal sapore?molto amaro. L'amarezza ¨¨ una caratteristica che contraddistingue tutte le sostanze vegetali presenti in natura ricche in polifenoli, microsostanze dalla capacit¨¤ antiossidante.?Al giorno d'oggi gran parte della popolazione utilizza la caffeina come stimolante, in quanto essa ha un effetto eccitante sul sistema nervoso, contribuendo cos¨¬ alla riduzione della percezione di fatica.
<blockquote class="instagram-media" data-instgrm-captioned data-instgrm-version="7" style=" background:#FFF; border:0; border-radius:3px; box-shadow:0 0 1px 0 rgba(0,0,0,0.5),0 1px 10px 0 rgba(0,0,0,0.15); margin: 1px; max-width:658px; padding:0; width:99.375%; width:-webkit-calc(100% - 2px); width:calc(100% - 2px);"><div style="padding:8px;"> <div style=" background:#F8F8F8; line-height:0; margin-top:40px; padding:50.0% 0; text-align:center; width:100%;"> <div style=" background:url(data:image/png;base64,iVBORw0KGgoAAAANSUhEUgAAACwAAAAsCAMAAAApWqozAAAABGdBTUEAALGPC/xhBQAAAAFzUkdCAK7OHOkAAAAMUExURczMzPf399fX1+bm5mzY9AMAAADiSURBVDjLvZXbEsMgCES5/P8/t9FuRVCRmU73JWlzosgSIIZURCjo/ad+EQJJB4Hv8BFt+IDpQoCx1wjOSBFhh2XssxEIYn3ulI/6MNReE07UIWJEv8UEOWDS88LY97kqyTliJKKtuYBbruAyVh5wOHiXmpi5we58Ek028czwyuQdLKPG1Bkb4NnM+VeAnfHqn1k4+GPT6uGQcvu2h2OVuIf/gWUFyy8OWEpdyZSa3aVCqpVoVvzZZ2VTnn2wU8qzVjDDetO90GSy9mVLqtgYSy231MxrY6I2gGqjrTY0L8fxCxfCBbhWrsYYAAAAAElFTkSuQmCC); display:block; height:44px; margin:0 auto -44px; position:relative; top:-22px; width:44px;"></div></div> <p style=" margin:8px 0 0 0; padding:0 4px;"> <a href="https://www.instagram.com/p/BI0iaQZgUo_/" style=" color:#000; font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; font-style:normal; font-weight:normal; line-height:17px; text-decoration:none; word-wrap:break-word;" target="_blank"></a></p> <p style=" color:#c9c8cd; font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; line-height:17px; margin-bottom:0; margin-top:8px; overflow:hidden; padding:8px 0 7px; text-align:center; text-overflow:ellipsis; white-space:nowrap;">Una foto pubblicata da CoffeeAndBeer (@coffeeandbeer_social) in data: <time style=" font-family:Arial,sans-serif; font-size:14px; line-height:17px;" datetime="2016-08-07T20:28:35+00:00">7 Ago 2016 alle ore 13:28 PDT</time></p></div></blockquote> <script async defer src="//platform.instagram.com/en_US/embeds.js"></script>
Caffeina e sport
Fino al 2004 la caffeina, se assunta oltre certi limiti, rientrava nella lista delle sostanze monitorate dalla WADA, l'Agenzia Mondiale Anti Doping. Proprio per via della sua diffusione in una serie di bevande largamente diffuse e di facile consumo nel 2005 ¨¨ stata eliminata da questo elenco.
I benefici
- Prima dello sport: la caffeina, in quanto sostanza stimolante sia a livello muscolare sia cerebrale, assunta prima dell'inizio della pratica sportiva pu¨° favorire l'attivazione del sistema nervoso e aumentare il flusso sanguigno ai muscoli e cervello. Questo beneficio ¨¨ raggiungibile con 3 mg di caffeina/chilo di peso corporeo anche se nelle persone pi¨´ sensibili ¨¨ sufficiente una quantit¨¤ inferiore. Un caff¨¨ espresso contiene circa 80-100 mg di caffeina, ¨¨ necessario per¨°, porre attenzione in quanto anche?il cuore potrebbe?subire l'effetto eccitante?della caffeina aumentando la frequenza cardiaca al minuto;
- Durante lo sport: numerosi studi scientifici dimostrano che la caffeina, quando assunta insieme ad una miscela a base di carboidrati, come per esempio maltodestrine e fruttosio, pu¨° favorire il loro assorbimento. Per questo motivo gi¨¤ piccole concentrazioni di caffeina - pari a 25 mg ovvero il contenuto di caffeina di 1/4 di caff¨¨ espresso - possono favorire l'assorbimento degli zuccheri da parte dell'intestino, aumentando cos¨¬ la disponibilit¨¤ di energia al muscolo nel medesimo intervallo di tempo. Infatti, se l'intestino assorbe 1 g/min di carboidrati, con l'aggiunta di caffeina si riesce a raggiungere 1,5 g/min di carboidrati. Coloro che hanno gi¨¤ sofferto di stress intestinali durante la corsa, per¨°, ¨¨ bene che evitino l'assunzione della sostanza in oggetto durante l'esercizio;
- Dopo lo sport: la caffeina, grazie alla sua capacit¨¤ di favorire l'assorbimento degli zuccheri da parte della membrana intestinale, pu¨° divenire una sostanza vantaggiosa per velocizzare il ripristino del glicogeno dopo attivit¨¤ intense e/o prolungate. L'assunzione, per esempio, di un caff¨¨ o di una cola insieme al recovery meal nel pasto o spuntino successivo allo sforzo pu¨° agevolare l'assorbimento degli zuccheri e quindi delle scorte di glicogeno. E' bene, ad ogni modo, non eccedere con l'assunzione di sostanze ricche in caffeina, specialmente in seguito ad un'attivit¨¤ che ha comportato un'elevata sudorazione in quanto oltre certe dosi la caffeina possiede anche un effetto diuretico.
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