RUNNING
Foam roller: massaggi a portata di "rullo", per tutti i runner
Per chi si occupa di sport e riabilitazione non ¨¨ una novit¨¤, il suo utilizzo ¨¨ cresciuto notevolmente nellĄŻultimo periodo fino a raggiungere una larga diffusione in palestra fra chi pratica pilates, yoga, crossfit ma soprattutto fra chi ama praticare attivit¨¤ fisica per conto proprio. Ed anche fra i runner sta riscuotendo buon successo.?
Stiamo parlando del foam roller, un rotolo di gomma a forma cilindrica ricoperto di schiuma espansa ed indurita. In commercio ne esistono vari modelli di diverse lunghezze, il?foam roller?¨¨ usato sia per eseguire esercizi posturali sia?per effettuare dei massaggi ai muscoli, ma anche dagli atleti in fase di riscaldamento o come detossicante post-allenamento.
? davvero un attrezzo molto semplice, economico e di facile utilizzo che pu¨° apportare significativi benefici, eccone alcuni:
- Allevia lo stress e migliora la circolazione sanguigna;
- Favorisce lo smaltimento dellĄŻacido lattico;
- Riduce i tempi di recupero post evento traumatico;
- Aiuta a contrastare la cellulite;
- Migliora elasticit¨¤ e flessibilit¨¤.
Attenzione per¨°, se non utilizzato correttamente pu¨° rivelarsi una perdita di tempo, per questo motivo ¨¨ bene imparare ad usarlo insieme a un fisioterapista o a un tecnico della riabilitazione per poi eventualmente, una volta imparata tecnica e posture corrette, procedere autonomamente.
Iniziare con sedute da 15 minuti pi¨´ volte a settimana a muscoli caldi o dopo un allenamento, preferibilmente prima dei pasti. Dopo un paio di settimane ¨¨ possibile aumentare il tempo di sessione e la frequenza.
Ecco alcune indicazioni da seguire:
- Posizionare il rullo sotto la parte contratta o dolente che si desidera rilassare o allentare;
- Rotolare delicatamente con il peso del corpo avanti e indietro nella zona interessata (non sar¨¤ sempre piacevole);
- Mantenere la posizione sulle parti pi¨´ contratte e dolenti finch¨Ś non si ha la sensazione del rilassamento o miglioramento;
- Mantenere la posizione per 15-20 secondi per ogni segmento corporeo trattato;
- Effettuare movimenti lenti abbinati alla respirazione;
- Evitare di rotolarsi sulle parti ossee e sulle articolazioni;
- Come dopo un normale massaggio sportivo ¨¨ consigliabile bere molta acqua.
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