La prova
Di corsa con diadora per testare le scarpe da trail running Equipe Sestriere-XT
Equipe Sestriere-XT?¨¨ la prima scarpa da trail running di?diadora.?Lo storico brand italiano ha infatti creato una scarpa per correre off road, o meglio in natura. E alla natura si ¨¨ ispirato, in particolare allo stambecco, un animale che vive lungo l¡¯arco alpino, che ha l¡¯incredibile capacit¨¤ di arrampicarsi nei posti pi¨´ impervi. Si spinge sempre pi¨´ in alto per cibarsi del sale che si trova nelle rocce, restando in perfetto equilibrio nonostante la mole non certamente esile. Come ci riesce? Grazie alla particolare conformazione degli zoccoli: rigidi nella parte esterna, e con un¡¯area pi¨´ morbida all¡¯interno. Un mix perfetto che d¨¤ stabilit¨¤ e grip.
Scarpe Diadora?Equipe Sestriere-XT: la suola
¡ª ?Diadora ha costruito una suola che riproduce proprio il disegno a V dello zoccolo dello stambecco, realizzandola lateralmente con una gomma dura per fornire aderenza su erba e fango e nella parte centrale inserendo una gomma morbida che offre una migliore presa anche su rocce bagnate.?Completa la scarpa la tecnologia DD Anima, ovvero una mescola in grado di aumentare la reattivit¨¤ dell¡¯intersuola del 30 per cento e riducendone il peso del 20 per cento.
Equipe Sestriere-XT: scarpe per terreno misto
¡ª ?? una scarpa dotata della tecnologia XT, in grado di offrire la massima protezione in quattro differenti condizioni di terreno: erba, ghiaia, fango, e roccia bagnata. Una scarpa per il cosiddetto terreno misto: singletrack, bosco, sterrato, strade bianche¡ Non a caso la suola presenta un alto numero di tasselli di dimensioni medie, che consentono di utilizzare l¡¯Equipe Sestriere-XT un po¡¯ ovunque.?
Il test delle scarpe da running Diadora?Equipe Sestriere-XT?
¡ª ?Ho testato per voi l¡¯Equipe Sestriere-XT, ho scelto un luogo che amo e conosco bene, dove solitamente vado ad allenarmi nei fine settimana: l¡¯Appennino bolognese. Un ambiente che offre salite, talvolta anche aspre, sottobosco, falsipiani e dolci discese. Ho fatto un allenamento che consta di un giro ad anello di 10 chilometri, per circa mille metri di dislivello positivo e negativo.
Sono partita da quota 1400 metri e dal lago Cavone mi sono spinta nel bosco, correndo, e camminando nei tratti pi¨´ aspri, calpestando la terra talvolta bagnata e ricoperta di foglie, talvolta mista a rocce. Giunta nella Valle del Silenzio, dove si ergono maestose tutte le cime, mi sono diretta verso la vetta del Corno alle Scale, la pi¨´ alta che sfiora i duemila metri. Passo dopo passo lungo sentieri erbosi, con tratti in cui affiorano rocce e cespugli di mirtilli, fino all¡¯ultima parte fatta di alti gradoni a prova di stambecco. Cima raggiunta!?Ora inizia il divertimento, si corre sul crinale fino all¡¯arrivo al lago Scaffaiolo, e poi via in discesa lungo una strada bianca, per poi terminare su un tratto erboso che mi ha riportato al punto di partenza.
Come ha reagito la scarpa Diadora?Equipe Sestriere-XT
¡ª ?La scarpa si ¨¨ comportata bene in ogni situazione, anche quando ho attraversato un tratto con rocce bagnate; da tenere presente per¨° che la tomaia in nylon air mesh non ¨¨ impermeabile all¡¯acqua, pertanto ha grip idoneo, ma non ¨¨ costruita per resistere a immersioni anche brevi.?L¡¯Equipe Sestriere-XT l¡¯ho trovata comoda, la calzata ¨¨ leggermente abbondante, il che non guasta trattandosi di una scarpa da trail running; in fase d¡¯appoggio, soprattutto in discesa, il piede ha infatti bisogno di spazio e le dita devono avere libert¨¤ di movimento. Questo per evitare che le dita sbattano contro la punta della scarpa provocando possibili problemi alle unghie.?Inoltre nella zona anteriore della tomaia ¨¨ presente un inserto protettivo per proteggerci da ostacoli che possiamo trovare correndo come sassi, rocce sporgenti, e radici.?Per quanto riguarda il peso, la versione da uomo pesa 340 grammi (numero 43), mentre quella da donna pesa 275 grammi (numero 38).
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