Due le competizioni (OUT e GTO) che hanno attraversato i variegati paesaggi bergamaschi. Dal massiccio della Presolana, passando per i numerosi laghi pre-alpini delle valli Seriana e Brembana, fino al gioiello della Citt¨¤ Alta di Bergamo, Piazza Vecchia, dov'¨¨ stato collocato il traguardo. Sono arrivati da tutto il mondo per correre la seconda edizione del Reda Rewoolution Orobie [...]
Due le competizioni (OUT e GTO) che hanno attraversato i variegati paesaggi bergamaschi. Dal massiccio della Presolana, passando per i numerosi laghi pre-alpini delle valli Seriana e Brembana, fino al gioiello della Citt¨¤ Alta di Bergamo, Piazza Vecchia, dov'¨¨ stato collocato il traguardo.
Sono arrivati da tutto il mondo per correre la seconda edizione del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail. Quasi mille gli ultra runner venuti da trentaquattro Paesi, tra cui Argentina, Austria, Belgio e Cina, Repubblica Ceca, Finlandia e Lituania, ma anche Giappone, Russia, Per¨´, USA e, naturalmente, dall¡¯Italia.
A muoverli tutti, una sola, grande passione comune: la montagna, o meglio la corsa estrema in montagna.
In questo che ¨¨ stato un weekend all¡¯insegna dello sport e dell¡¯agonismo sulle Prealpi bergamasche, i sentieri e i crinali verdeggianti si sono tinti dei colori delle maglie fluo dei runner e illuminati della luce a led delle torce frontali utilizzate dagli atleti nei tratti in notturna. Solo lo scalpitio ininterrotto dei loro passi sulle rocce e sui tratti sterrati ha potuto rompere il silenzio che domina incontrastato in questo capolavoro naturalistico e alpinistico che ¨¨ il Sentiero delle Orobie Orientali.
Temperature quasi sopra la media?e un bel cielo terso hanno accompagnato i partecipanti al via e per quasi tutta la durata delle due gare. Finch¨¦ domenica mattina un forte nubifragio si ¨¨ abbattuto sulla citt¨¤ di Bergamo, costringendo l'organizzazione a una interruzione??momentanea della gara per garantire la sicurezza dei?partecipanti, che sono stati?fermati e messi in sicurezza all¡¯ingresso dei ristori. Alle ore?7.30,?valutato il tracciato, si ¨¨ poi deciso di?proseguire la gara, anche se alcuni tratti sono stati modificati e sono stati attivati dei percorsi alternativi pi¨´ sicuri.
LE DUE GARE Primi a partire venerd¨¬ alle ore 12.00 sono stati i 250 intrepidi della 140k, la distanza pi¨´ lunga, seguiti il giorno dopo dai circa 750 runner della 70k, la gara media, che si sono ritrovati alle ore 10.00 alla starting line allestita nel paesino di Carona, in Val Brembana.
Gli atleti della 140k si sono dati appuntamento nella Piazza dell¡¯Orologio di Clusone, nel cuore della Val Seriana, dove l'Orologio Planetario Fanzago ¨¨ un vero esempio di manualit¨¤ e ingegno. Realizzato nel 1583 da Pietro Fanzago, il marchingegno tuttora funzionante segna i movimenti del sole e della luna, le ore del giorno e la durata della notte, gli equinozi e i solstizi, le costellazioni dello zodiaco, le lunazioni, i mesi, le ore, i minuti.?E come quest¡¯opera meccanica ¨¨ da sempre considerata molto ardita per il suo tempo, cos¨¬ l¡¯impresa dei partecipanti del Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail, che dopo una lunga cavalcata di salite e discese hanno tagliato il traguardo in Piazza Vecchia, il bel salotto medioevale nel cuore della citt¨¤ alta di Bergamo?(A seguito dell'interruzione temporanea causata dal violento maltempo il cancello di chiusura gara ¨¨ stato spostato avanti di 1 ora e 20 minuti rispetto al limite?massimo di quarantotto ore per la 140k e di ventisei ore per la gara da 70k).
FINISHER?Podio tutto italiano per OUT con Bosatelli Oliviero che ha tagliato il traguardo della 140k in 24h e 8 minuti, seguito da Guido Caldara, arrivato poco meno di 30 minuti dopo. Terzo posto per Andrea Macchi, che ha chiuso la sua impresa in 13 ore 43 minuti e 51 secondi. Internazionale, invece, il podio della 70k: al primo posto il lituano Grinius Geminas (team Vibram), in 8 ore 35 minuti e 28 secondi, seguito dallo spagnolo Gil Lopez Roberto (team Waa), 8 ore 50 minuti e 19 secondi, e subito dopo l'argentino Pablo Barnes (team Salomon), che ha tagliato il traguardo in 9 ore 2 minuti e 59 secondi.?
L'ALBUM delle?FOTOGRAFIE?pi¨´ belle, tratti di eccezionale bellezza paesaggistica, comuni a entrambe le gare, vanno da Fiumenero fino a Zambla, passano per il rifugio Brunone, il Bivacco Frattini, i Rifugi Calvi, Laghi Gemelli, Alpe Corte e Capanna 2000, e qui toccano il sentiero dei Fiori Alto, un luogo magico popolato da farfalle e dove crescono tutto l¡¯anno, ma in particolare a Luglio, numerose specie endemiche di fiori.
TECNICAMENTE, la Reda Rewoolution Orobie Ultra-Trail ¨¨ una competizione diversa da molte altre in montagna per la sua lentezza: le criticit¨¤ di alcuni suoi singol track e i numerosi tratti esposti?la rendono?una gara?pi¨´ adatta a esperti (e forti) camminatori che a ultra runner veloci.
UNICIT??della gara, invece, l¡¯ambiente naturalistico in cui si svolge: questa ¨¨ la montagna vera, dicono fieri e orgogliosi i bergamaschi parlando delle loro cime, molti tratti del percorso sono infatti raggiungibili solo a piedi e qui l¡¯uomo non ha mai messo mano sulla natura.
Cristina Piccinotti
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