Tutti i vincitori dell'unica tappa italiana delle world series del circuito Utmb
C'erano oltre un migliaio di persone, in un piovoso venerd¨¬ sera qualsiasi di Cortina d'Ampezzo, ad applaudire gli oltre 1.600 trail runner che partivano per la gara pi¨´ dura della La Sportiva Lavaredo Ultra Trail 2022: 120 km con 5.800 metri di dislivello positivo da percorrere in condizioni particolarmente difficili, vista la pioggia caduta durante la giornata e anche nelle prime ore di gara. La 120 km, per¨°, ¨¨ solo la punta dell'iceberg di un evento, l'unico italiano nelle World Series del circuito mondiale Utmb, che si ¨¨ sviluppato in quattro giornate di gare con 5mila iscritti, 4.285 partenti e oltre 70 nazioni al via. Sono questi solo alcuni dei numeri dell¡¯edizione 2022 dell'evento andato in scena lo scorso weekend nel cuore delle Dolomiti patrimonio dell¡¯umanit¨¤ Unesco.?
L'UNICA IN ITALIA
¡ª ?Con la premiazione svoltasi a mezzogiorno di domenica in piazza Dibona ¨¨ andata in archivio la prima edizione targata Utmb World Series: La Sportiva Lavaredo Ultra Trail ¨¨ stata infatti l¡¯unico appuntamento italiano del prestigioso circuito che unisce i principali eventi trail del mondo. "La presenza nelle Utmb World Series ¨¨ un valore aggiunto importantissimo che ci permette di impostare un lavoro di prospettiva fondamentale ¨C sottolineano i due coordinatori dell¡¯organizzazione, Cristina Murgia e Simone Brogioni ¨C e i numeri di questo 2022 sono stati molto importanti: oltre 10 mila richieste di partecipazione e sorteggio per assegnare i 5 mila pettorali stabiliti per un totale di 76 nazioni presenti, a conferma della sempre maggiore internazionalit¨¤ dell¡¯evento".?
NAMBERGER DA RECORD
¡ª ?? Hannes Namberger, tedesco di Ruhpolding del team Dynafit, classe 1989 a chiudere per primo la 120 chilometri della Lavaredo Ultra Trail. Ma non si tratta di una semplice vittoria: Namberger ha infatti vinto con un tempo record (11h 56¡¯ 28¡±) migliorando il primato che lui stesso aveva stabilito lo scorso anno (12h 02¡¯ 12¡±). In una gara nella quale si ¨¨ andati fortissimo fin dai primi metri. Nessuno ha potuto resistere alla forza dell¡¯atleta bavarese che sul traguardo posto ai piedi del campanile di Cortina, in un rettilineo d¡¯arrivo gremito di gente, ¨¨ stato accolto da una vera e propria ovazione. Piazza d¡¯onore per l¡¯elvetico Gian Marchet Schicktanz (12h 07¡¯ 02¡±) e terza piazza per Jiasheng Shen del team The North Face-Garmin (12h 28¡¯ 47¡± per l¡¯atleta cinese che nel 2019 aveva conquistato il secondo posto). "Vincere per la seconda volta consecutiva qui ¨¨ qualcosa di sorprendente ¨C racconta Namberger ¨C ritornare a Cortina dopo aver vinto e dopo aver realizzato il record nel 2021 era qualcosa di rischioso ma a me le sfide piacciono e ho voluto provare anche se la condizione non era al cento per cento. ? andata davvero bene. Credo di aver fatto una gara intelligente". Primo italiano il piemontese Francesco Cucco (team Crazy-Altra) che ha fermato il cronometro sul tempo di 13h? ? ?43¡¯ 53¡±, precedendo il vicentino Roberto Mastrotto del team La Sportiva (13h 47¡¯ 53¡±). Tra le donne a vincere ¨¨ stata la svedese Mimmi Kotka del team La Sportiva, prima in 14h 51¡¯ 25¡±. Sul secondo e terzo gradino del podio la polacca Katarzyna Soli¨½ska (15h 11¡¯ 24¡±) e l¡¯austriaca Esther Fellhofer dell'Asics Trail (16h 01¡¯ 22¡±). Prima italiana la vicentina Alessandra Boifava dell'Ultrabericus Team, sesta. "Sono partita molto forte, un po¡¯ troppo ¨C commenta la vincitrice Kotka ¨C e poi sono stata vittima di qualche caduta che mi ha rallentato. Nel finale ho faticato parecchio ma sono riuscita a contenere il rientro delle avversarie. Sono super felice".?
GLI ALTRI RISULTATI
¡ª ?Nell'Ultra Dolomites da 80 km con 4.600 di dislivello positivo ha chiuso davanti a tutti Matteo Anselmi dell'Atletica Isola d'Elba in 8h 42' 00", con 7' 26" di vantaggio su Daniele Calandri dell'Asd Inrun e al rumeno Catalin Soreanu della Datacor Running Team. Prima donna l'americana Kelly Wolf del team La Sportiva in 9h 25' 52", seguita dalla finlandese Johanna Antila del Salomon team e all'italiana Martina Cugnetto. Parla spagnolo, invece, la Cortina Skyrace, la gara inaugurale del programma. La gara (20 km con 1.000 metri di dislivello positivo) ¨¨ stata vinta dall¡¯iberico Antonio Martinez Perez con il tempo, record, di 1h 29¡¯ 21¡±, oltre tre minuti meno del connazionale Alex Garcia Carillo che nel 2021 aveva fermato le lancette del cronometro sul tempo di 1h 32¡¯ 33¡±. Al secondo posto, staccato di una trentina di secondi (1h 29¡¯ 54¡± il riscontro cronometrico), il lombardo Luca Del Pero che aveva guidato la prima parte di gara fino a Forcella Zumeles, ¡°tetto¡± della prova con i suoi 2.072 metri di altitudine. A completare il podio un altro atleta lombardo, Lorenzo Beltrami (1h 33¡¯ 13¡±), a completare un podio tutto team Scarpa. Al femminile, la gara ha visto il dominio della valtellinese Alice Gaggi del team Brooks che ha chiuso in 1h52¡¯13¡±. Con lei sul podio la francese Lucille Germain (1h58¡¯40¡±) del team Sidas X Matryx e la bellunese Sara Mazzucco (2h 04¡¯ 21¡±) del team Scarpa.?
SPAGNA PROTAGONISTA
¡ª ?E la Spagna ¨¨ protagonista anche della Cortina Trail, evento di 48 chilometri, con 2.600 metri di dislivello positivo. A chiudere davanti a tutti ¨¨ stato lo spagnolo Pere Rullan del team La Sportiva in 4h27¡¯43¡±. Un atleta spagnolo anche sul secondo gradino del podio: Miguel Arsenio del team HG-Aml Sport, staccato di 2¡¯14¡± dal vincitore. Grazie a un finale in rimonta, ¨¨ salito sul podio anche Daniel Jung del team Karpos-Scarpa, altoatesino di Naturno, che ha completato la propria fatica in 4h36¡¯59¡±. Nella gara rosa ¨¨ dominio di Patricia Pineda del team Aspa Bastia: la ragazza spagnola ha vinto stabilendo il nuovo record del tracciato: 4h59¡¯17¡± il riscontro cronometrico dell¡¯atleta iberica che ha preceduto l¡¯italiana Pina Deiana del team Inov-8/SK Aktis (5h29¡¯02¡±), all¡¯esordio su una distanza cos¨¬ lunga, e la ceca Tereza Kubikova del team Hoka One One Sweden.
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