Il circuito di gare nasce per supportare le persone con disabilit¨¤ visive ma ¨¨ aperto anche a chi vorr¨¤ mettersi alla prova
Si chiama Runner in vista ed ¨¨ la prima corsa di fundraising tutta rivolta a favore dell¡¯Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti. Sar¨¤ un circuito di gare che partiranno sabato 6 maggio, alle 9, a Roma, al centro commerciale Roma Est, e proseguiranno poi a Firenze, Teramo, ancora Roma, Formia, Viterbo, Vimercate, Sassari, Pomezia, Bergamo, per chiudersi sabato primo luglio al centro commerciale Le Isole di Gravellona Toce. Si tratta di una corsa-camminata non competitiva di cinque chilometri in cui parteciperanno, con le loro guide, le persone con disabilit¨¤, ma anche podisti che proveranno, indossando una benda-scaldacollo sugli occhi, la ¡°sensazione che deriva dall¡¯assenza della vista¡±. Fra questi, anche Giorgio Calcaterra, testimonial della manifestazione: ¡°S¨¬, ¨¨ vero, non dobbiamo concentrarci su ci¨° che non si pu¨° fare. E correre ci aiuta in questo ci tende liberi, per strada, ma anche nei siti internet¡±.
? L¡¯occasione di Runner in vista, infatti, ¨¨ servita pure alla nascita di un sito - runnerinvista.it ¨C che consente per esempio anche agli ipovedenti di potersi iscrivere sulla base di indicazioni sonore: ?Vincenzo Zoccano, dell¡¯Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, lo ha dimostrato praticamente. Per poi denunciare le tante situazioni in cui questi siti sono di fatto vietati all¡¯utilizzo di persone con disabilit¨¤. ¡°Pensate soltanto a quelli delle compagnie aeree¡±. ?La manifestazione, promossa da undici centri commerciali, ideata da Larry Smith Italia e Proxima Spa, ¨¨ stata battezzata a Roma con due atlete azzurre dell¡¯atletica, Maria Enrica Spacca e Sonia Malavisi. C¡¯era anche il segretario della Fidal, Fabio Pagliara: ¡°La corsa ¨¨ libert¨¤, filosofia di vita, impegno per superare i propri limiti. La corsa unisce e questa iniziativa lo dimostra¡±.
Valerio Piccioni
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