Cinque Mulini, ecco la 90esima edizione: Nadia Battocletti è la più attesa

I favoriti della Cinque Mulini?di cross?che raggiungerà, domenica 30 gennaio, la sua 90esima edizione

??Nadia Battocletti?l'azzurra più attesa della classica?Cinque Mulini?di cross?che celebrerà domenica 30 gennaio la sua 90esima edizione. La storica corsa campestre di San Vittore Olona è stata presentata al palazzo della Regione Lombardia ricevendo anche gli auguri via etere di?Sebastian Coe?presidente della?World Athletic?e?di?Stefano Mei?presidente della Fidal.?Fra i vari ospiti da segnalare le presenze e le parole del c.t. azzurro?Antonio La Torre: "Stiamo lavorando per rilanciare il cross"?e quelle dell' ex campione azzurro?Francesco Panetta: "Quando andavo forte nei cross sapevo che poi avrei fatto una grande stagione all'aperto".?Non a caso nel 1987, quando fu terzo dietro i kenioti?Paul Kipkoech e John Ngugi,?vinse poi la medaglia d'oro sui 3000 siepi ai successivi mondiali di Roma. Il piatto forte però è stata la conoscenza delle due starting list. Sia maschile che femminile.Gara maschile

L'Italia manda in campo i tre azzurri selezionati per i giochi di Tokyo sui 3000 siepi. Vale a dire?Ahmed Abdelhawed?ed i gemelli?Ala ed Osama Zoghlami?oltre al giovane e promettente?Luca Alfieri?miglior azzurro nella gara under 23 agli europei di cross di Dublino nello scorso mese di dicembre. Anche se bisogna sempre aspettare il responso del campo difficile ipotizzare il loro piazzamento finale contro la nutrita pattuglia degli atleti africani. Ad iniziare dal campione in carica l 'etiope?Nibret Melak?spalleggiato dal?suo forte connazionale?Worku Tadese,?passando poi per gli ugandesi?Oscar Chelimo, Joel Ayeko e Samuel Kibet,?i kenioti?Levy Kibet e Daniel Kinyanjui?e gli eritrei?Merhawi Mebrahtu e Samuel Habtom.?Ultima vittoria azzurra quella di?Alberto Cova?nel 1986 davanti a?Gelindo Bordin?ed al compianto statunitense?Pat Porter?scomparso prematuramente nel 2012 a soli 53 anni di età in un incidente aereo.?Gara femminile

Potrebbe invece chiudersi dopo 32 anni la negativa striscia di gare senza vittorie azzurre dopo quella del lontano 1990 quando la veneta?Nadia Dandolo?precedette sul traguardo l'australiana?Lenny Lund?e l'etiope?Derartu Tulu.?Naturalmente deputata a cercare la grande impresa non potrà essere altri che?Nadia Battocletti.?La numero uno azzurra del mezzofondo prolungato reduce da un 2021 strepitoso per qualità e continuità di rendimento. Dai tanti progressi cronometrici al settimo posto olimpico di Tokyo sui 5000 metri dopo sei atlete africane. Per poi chiudere la stagione a Dublino con il terzo titolo europeo di cross. Stavolta nelle under 23 dopo le due precedenti vittorie nella categoria juniores.

?L' allieva di papà?Giuliano?ha iniziato il 2022 lo scorso 6 gennaio con un sesto posto al?Cross del Campaccio?dopo un pokerissimo di cinque atlete africane di grande qualità. Nessuna delle quali però sarà al via domenica prossima sui prati della?Cinque Mulini.?Ecco che allora le avversarie da battere saranno soprattutto la slovena?Klara Lukan?e la keniota?Lucy Mawia Muli?che al?Campaccio?le arrivarono subito dietro in settima ed ottava posizione. In gara anche le giovani keniote?Teresiah Muthoni Gateri e Zena Jemutai Yego?oro e argento ai mondiali under 20 sui 3000 siepi. A completare la pattuglia africana anche la ruandese?Clementine Mukandanga?che da anni vive a Siena e gareggia per club italiani. In gara per l' Italia, oltre alla leader?Nadia Battocletti,?tutte le altre migliori azzurre in attività. Da?Anna Arnaudo?a?Giovanna Selva?e?Rebecca Lonedo.?Solo per citare le tre più forti ed emergenti della scorsa stagione. Con loro anche?Martina Merlo,?le gemelle?Federica e Giulia Zanne?oltre a?Michela Moretton?mentre ha dato forfait la milanese?Nicole Reina.?