Domani, domenica 27 ottobre, torna l'evento; prevista anche la 21 km, passeggiata culinaria per gli accompagnatori
Vieni a sfidare le Langhe, ti abbracceranno. Con questo slogan, ormai conosciuto e riconosciuto dagli appassionati di corsa su strada e off-road, la Ecomaratona del Barbaresco e del Tartufo Bianco di Alba ha assunto proporzioni numeriche importanti e si appresta a spegnere 10 candeline.
PER TUTTI Domenica 27 ottobre, nella gara della capitale delle Langhe, sono previste due distanze canoniche, la Maratona e la Mezza, che rappresentano un ottimo banco di prova sia per i podisti a caccia del crono, sia per i trail runner, che cercano pendenze imperive e terreni sconnessi. Di certo, il tracciato langarolo non far¨¤ fioccare primati personali, ma chi ¨¨ abituato all'asfalto si adatter¨¤ agevolmente ai sentieri e ai filari dei maestosi vigneti che circondano Alba mentre chi ¨¨ abituato a correre in quota e su fondi accidentati, potr¨¤ trovare le situazioni ideali per un probante test. Per gli accompagnatori, ¨¨ prevista una camminata enogastronomica di circa 10 km che, oltre alle bellezze paesaggistiche, offrir¨¤ l'opportunit¨¤ di assaggiare le specialit¨¤ locali.
SENATORI Alla gara dei dieci anni sono stati invitati tutti i vincitori delle edizioni precedenti, i senatori, e Giorgio Calcaterra, un vero e proprio riferimento delle corse di lunga durata. Al via, gi¨¤ iscritti partecipanti provenienti da tredici regioni italiane e da dodici paesi stranieri: tra i pi¨´ numerosi i gruppi di Giappone, Norvegia, Svezia, Danimarca, Svizzera.
PERCORSI La partenza sar¨¤ per tutti alle ore 9.00 ai piedi del Duomo di Alba dove ¨¨ posizionato anche l'arco di arrivo. Due i tradizionali e spettacolari percorsi per agonisti tra gli splendidi colori autunnali delle colline delle Langhe attraverso i comuni di Alba, Barbaresco, Neive, Treiso. Lungo il cammino gli atleti incontreranno almeno dieci punti di ristoro assistiti da volontari: il pi¨´ insolito ma estremamente apprezzato sar¨¤ quello della Pro Loco di Barbaresco che sorprender¨¤ i partecipanti con una insolita offerta di calici del pregiato vino Barbaresco. Anche la Ecomaratona di Alba strizza l'occhio alle proposte ambientaliste tra cui l'eliminazione della plastica dal materiale dei bicchieri dei ristori, dalle sacche gara e dai pali dei cartelli chilometrici in legno di castagno a cui si aggiunge l'utilizzo di bus elettrici per il trasporto atleti.
A TAVOLA In chiusura dell'evento, il classico appuntamento con Piemonte in Tavola, il ricco menu degustazione servito ai tavoli (compreso nell'iscrizione) che gli atleti potranno assaporare al termine della gara. Eccellenze gastronomiche locali e prelibato vino delle Langhe: dopo la grande fatica, non si poteva prevedere un finale migliore.
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