il bilancio
Etiopia leader, Tsegay-Ingebrigtsen, coppia regina del mezzofondo mondiale
Mondiale da incorniciare quello di Eugene. Andato in archivio con tre primati del mondo e tante altre prestazioni tecniche davvero straordinarie. Bellissime anche le dieci prove di mezzofondo e le due gare di maratona.?
ETIOPIA
¡ª ?Con una nazione assoluta protagonista: l'Etiopia capace di vincere 4 medaglie d'oro, 4 medaglie d'argento e 2 medaglie di bronzo. Dominando due settori. La maratona sia maschile che femminile. Oltre al mezzofondo prolungato femminile vincendo sia i 5000 che i 10.000 metri. Meno brillante che in altre occasioni il Kenya che pure ha vinto complessivamente 10 medaglie come l'Etiopia. Ma con due soli ori: negli 800 maschili e nei 1500 femminili. A cui ha poi aggiunto altre 5 medaglie d'argento e 2 di bronzo. Terza con lode la Gran Bretagna con un oro nei 1500 maschili, un argento negli 800 ed un bronzo nei 1500 femminili. A conferma della sua storica tradizione nel mezzofondo veloce.?
Ingebrigtsen e Tsegay
¡ª ?La coppia reale del mezzofondo non pu¨° che essere quella composta dall'etiope Gudaf Tsegay e dal norvegese Jakob Ingebrigtsen. Entrambi sconfitti nelle rispettive finali dei 1500 hanno poi vinto da dominatori le successive gare dei 5000.?
Jake Wightman
¡ª ?A proposito di sconfitte inaspettate ha fatto clamore la vittoria del britannico Jake Wightman sui 1500 metri battendo Jakob Ingebritsen grande favorito della vigilia. Da manuale il sorpasso di Wightman all'ingresso dell' ultima curva tagliando la strada a Ingebritsen. Che nel dopo gara non ha preso con la dovuta signorilit¨¤ la sconfitta: "In gara ho sbagliato tutto. Cos¨¬ mi sono fatto battere da uno meno forte di me". Per la serie la modestia lasciamola nel cassetto di casa.?
Le conferme
¡ª ?Non sono per¨° mancate le conferme in alcune gare del mezzofondo. In primis nel mezzofondo veloce con la statunitense Athing Mu dominatrice degli 800 metri. Un'atleta di grande talento che nei prossimi anni potrebbe battere l'annoso record della cecoslovacca Jarmila Krathocvilova di 1.53.28 datato 23 luglio 1983. Ancora una volta vincente allo sprint sui 1500 metri la keniota Faith Kipyegon. Un'atleta davvero imbattibile nelle occasioni che contano. Vittorie come da pronostico anche nelle due gare delle siepi per il marocchino Soufiane El Bakkali atleta molto tecnico nel superare le barriere e molto forte in volata. Fra le donne successo per l'ex keniota Norah Jeruto che adesso gareggia per i colori del Kazakisthan. Da cineteca il suo ultimo passaggio alla buca dell'acqua senza appoggiare il piede sulla trave. Una tecnica consolidata che le ha permesso di prendere il vantaggio decisivo per andare a vincere la medaglia d'oro.?
Cheptegei&Gidey
¡ª ?L'ugandese Joshua Cheptegei e l'etiope Letesenbet Gidey hanno gareggiato sia sui 10.000 che sui 5000. Due distanze di cui detengono i relativi primati del mondo. Sulla distanza pi¨´ lunga entrambi hanno conquistato la medaglia d'oro dopo accese volate con gli avversari di giornata. Su quella pi¨´ corta hanno invece lasciato parecchio a desiderare. La Gidey ¨¨ finita quinta dopo le connazionali Gudaf Tsegay medaglia d'oro e Dawit Seyaum medaglia di bronzo. Cheptegei addirittura nono. Ben dietro il suo giovane connazionale Oscar Chelimo inaspettata medaglia di bronzo in una gara con tanti atleti di valore mondiale.??
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