Grande successo della corsa che ha portato 3600 runners nelle vie del centro di Milano prima che la citt¨¤ si svegliasse
Tremilaseicento maglie gialle hanno invaso stamattina Milano allĄŻalba, anzi alle 5.30 quindi molto prima che spuntasse il sole. Non ¨¨ un film di fantascienza ma la realt¨¤ del progetto Run 5.30 che prevede 11 tappe in Italia (Verona, Milano, Palermo, Torino, Modena, Bologna, Ferrara, Trieste, Mantova, Reggio Emilia e Venezia) e 1 in Inghilterra (Brighton). Gi¨¤ pensare a persone che prima di andare al lavoro puntano la sveglia ben prima delle 5 (il tempo di arrivare al parco Indro Montanelli di via Palestro da dove la corsa ¨¨ partita) sembra un fatto incredibile ma a stupire ancora di pi¨´ ¨¨ il numero record della partecipazione di stamattina, che ha esaurito abbondantemente il numero delle maglie gialle a disposizione. Ma, per chi ¨¨ abituato a partecipare a questo tipo di competizioni, ha colpito come sempre la sorpresa degli abituali frequentatori di Milano a questĄŻora: operatori ecologici e commercianti che hanno guardato con occhi di meraviglia il passaggio di un cordone umano cos¨Ź sgargiante che ha attraversato il centro cittadino col traffico ridotto al minimo. Come sempre il passaggio pi¨´ emozionante attorno al Duomo e nella Galleria Vittorio Emanuele. Nel quadrilatero della moda i passi dei podisti hanno risuonato davanti a una coppia di novelli sposi giapponesi che, in abiti da cerimonia, credevano di trovare la citt¨¤ deserta per le foto di rito.
DA RECORD - Sono stati dunque 3.600 i partecipanti (fra cui molto stranieri) della decima edizione della corsa ha stabilito un record con questa non competitiva sui 5,3 km ormai entrata nel cuore di chi ama correre di mattina. Gli iscritti arrivati da pi¨´ lontano? Una coppia di tedeschi provenienti da Norimberga che, dopo aver scovato online le foto della tappa inaugurale del tour 2019 (Verona, lo scorso 17 maggio), si sono sobbarcati 1.200 km in auto in 2 giorni per partecipare alla tappa meneghinaĄ oltre, ovviamente, ai tanto agognati 5,3 km da correre a piedi!
RISTORI - Poi a consegnare le tradizionali ciliegie pugliesi del ristoro cĄŻera proprio la biologa nutrizionista Sabrina Severi, sorridente ideatrice del progetto insieme al pubblicitario Sergio Bezzanti. E tutte le ciliegie avanzate al ristoro sono state donate allĄŻassociazione Piccolo Cottolengo Don Orione. E allĄŻarrivo anche tante confezioni di tonno Nostromo Zero preparato selezionando solo gli esemplari pi¨´ magri (con meno dello 0,5% di grassi), utilizzando una ridotta quantit¨¤ di acqua e gi¨¤ sgocciolato. Nelle quattro citt¨¤ in cui tonno Nostromo ¨¨ presente (Milano, Torino, Modena e Bologna) ¨¨ stato sottolineato il richiamo ai 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dellĄŻAgenda Onu 2030, dalla scelta della disciplina sportiva - il podismo, sport Ą°per tuttiĄą per eccellenza - alla promozione dellĄŻuguaglianza di genere, con una partecipazione femminile passata dal 21% al 57% in 10 anni, dai percorsi pensati per valorizzare il patrimonio artistico di ciascun luogo, alla promozione
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