Coach Giorgio Rondelli esamina i risultati della maratona di Londra
Maratona di Londra 2023 davvero stellare. A cominciare dai 58.015 podisti in gara. Il vincitore della gara maschile, il keniota?Kelvin Kiptum, si ¨¨ imposto con uno straordinario 2h01.25, a soli 16 secondi dal primato mondiale di 2h01.09 di Eliud Kipchoge, che forse ha gi¨¤ trovato il suo degno successore in questo giovane connazionale di soli 23 anni che aveva esordito sulla maratona l'anno scorso a Valencia con un altrettanto clamoroso 2h01.53.
Maratona di Londra 2023: la vittoria di Kiptum
¡ª ?A Londra Kelvin Kiptum ha spazzato via la concorrenza con una seconda met¨¤ gara incredibile volata in 59.45, che gi¨¤ di per s¨¦ sarebbe un tempo da circolino rosso sulla mezza maratona. Questo dopo un passaggio in 61.40 ai 21 km e 097 metri. Con queste due incredibili prestazioni a distanza di soli quattro mesi una dall'altra il fuoriclasse keniota sembra gi¨¤ in grado di attaccare il primato mondiale di Kipchoge. Atleta di classe immensa ma che, essendo nato nel 1984, ha 15 anni pi¨´ di Kiptum. Staremo a vedere. Certo che, oggi come oggi, il futuro monarca mondiale della maratona appare lui. Intanto con la vittoria e i vari bonus che incasser¨¤ dagli organizzatori di Londra il giovane campione keniota si ¨¨ gi¨¤ messo in tasca almeno 200.000 dollari. A grande distanza da lui hanno poi completato il podio il connazionale Geoffrey Kamworor, due volte primo a New York, con 2h04.23 e l'etiope Tamirat Tola, campione del mondo, terzo con 2h04.59.
Il miracolo di Sifan Hassan
¡ª ?Clamoroso il finale della gara femminile. Vince l'esordiente di lusso Sifan Hassan, pluridecorata fuoriclasse della pista con varie medaglie d'oro mondiali e olimpiche in bacheca sia nei 1500 che nei 5000 e nei 10.000 metri. Vittoria incredibile la sua che ¨¨ arrivata dopo aver colmato un ritardo di circa 30 secondi dal gruppo di testa in seguito a uno stop per un problema fisico avvenuto dopo 20 km di gara. Ricucito il gap con le sue avversarie, negli ultimi 400 metri di gara Hassan ha poi fatto valere le sue grandi qualit¨¤ di pistard andando a vincere in 2h18.33. Grande esordio con vittoria da cineteca. Alle sue spalle sul podio l'etiope Alemu Megertu con 2h18.37 e la connazionale campionessa del mondo Peres Jepchirchir in 2h18.38. Quindi altre due titolate atlete keniote come Sheila Chepkirui in 2h18.51 e Yalemzerf Yehualaw in 2h18.53.
Brava Sofiia Yaremchuk
¡ª ?Nella stessa gara ottimo nono posto per l'italo-ucraina Sofiia Yaremchuk che si ¨¨ molto migliorata scendendo da 2h25.36 a 2h24.02. Quinto tempo italiano di sempre a soli 18 secondi dal primato italiano di Valeria Straneo. Diventata cittadina italiana nel gennaio del 2021 per meriti sportivi, la fondista est europea ha 28 anni, gareggia per il Centro Sportivo Esercito ed ¨¨ allenata da Fabio Martelli. Dovrebbe poter vestire la maglia azzurra nell'autunno prossimo, avendo gareggiato ancora con la nazionale ucraina nell'ottobre del 2020 in Polonia ai mondiali di mezza maratona. La futura azzurra a Londra era alla sua quarta esperienza in maratona. Dopo il 2.29.12 del 2021 a Venezia e il successivo primato personale di 2h25.36 ottenuto l'anno scorso a Francoforte, mentre tre settimane fa si ¨¨ invece ritirata dopo 25 chilometri nel corso della maratona di Milano.
La gara di Sofiia Yaraemchuk
¡ª ?Ieri mattina a Londra Sofiia si ¨¨ subito rifatta con gli interessi entrando in una nuova dimensione tecnica. Anzi, fino al trentesimo chilometro, era addirittura in vantaggio rispetto al primato italiano di Valeria Straneo. Poi un calo finale negli ultimi 12 km non le ha consentito un risultato cronometrico ancora pi¨´ clamoroso. Dopo la giornata di ieri possiamo solo auspicarci che la sua sana rivalit¨¤ con Giovanna Epis rappresenti davvero un autentico toccasana per il futuro a breve e medio termine della maratona femminile azzurra.
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