In 2700 per la gara in onore della "Freccia del Sud": partecipanti proveniente da tutta Italia
Domenica a Barletta si ¨¨ corsa la mezza maratona dedicata a Pietro Mennea, la quarta edizione di una corsa che ha un sapore speciale perch¨¦ la citt¨¤ ha sempre sentito fortissimo il legame con il suo velocista, primatista del mondo sui 200 piani con un tempo (19¡±72) che Michael Johnson era riuscito a cancellare, olimpionico (oro a Mosca 1980 sempre sui 200) che tutti amiamo ricordare.
Eravamo in 2700 a correre nel suo nome domenica scorsa. E tanti hanno avuto il piacere di conoscerlo, per questo l¡¯emozione al via era pi¨´ carica di altre volte. In tre anni siamo riusciti a raddoppiare gli iscritti perch¨¦ l¡¯Italia ha deciso di correre qui a omaggiarlo, a ricordarlo.
Cos¨¬, nel nome di Pietro Mennea sono arrivati a correre da ogni citt¨¤ della penisola. Che bello, che soddisfazione, che gioia per tutti noi.
Abbiamo corso insieme sui luoghi della sua storia e lungo la litoranea che porta il suo nome. Io e altri poi abbiamo accompagnato al traguardo, alla medaglia, un gruppo di disabili.
Una novit¨¤ per la nostra corsa, che ha voluto essere all¡¯altezza di altre grandi corse italiane e straniere, dove tutti possono partecipare e fare festa, fare sport. Solo cos¨¬ il suo evento avrebbe avuto il sapore che deve, quello che viene anche da una sua frase famosa: ¡°La fatica non ¨¨ mai sprecata, soffri ma sogni¡±.
Mariella Di Leo
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