Il racconto di chi ha partecipato alla gara e agli eventi collaterali incentrati sullo sport sostenibile
Si ¨¨ da poco conclusa la ventesima edizione dellĄŻUltramaratona 100 km del Sahara, svoltasi dallĄŻ8 al 14 ottobre scorsi nel suggestivo scenario del deserto tunisino. Come da programma, lĄŻevento si ¨¨ svolto tra le dune della regione di Dous fino ad arrivare al Grande Erg Orientale. LĄŻente organizzatore ha fatto tutto il possibile per garantire la minima impronta ambientale. La Ultra ¨¨ stata infatti organizzata con una prospettiva plastic-free, sono stati banditi i materiali monouso e la raccolta dei rifiuti ¨¨ stata promossa e incentivata in tutti i campi base durante lĄŻintera durata dellĄŻevento. Anche gli stessi trofei per partecipanti e vincitori sono stati realizzati in materiale naturale.
Sport sostenibile
ĄŞ ?? da alcuni anni che il mondo dello sport si sta muovendo nella direzione della sostenibilit¨¤. Un forte impulso ¨¨ venuto dal programma avviato dalle Nazioni Unite nel 2018 e denominato Ą°Sports for Climate ActionĄą. In tale occasione i firmatari si sono impegnati a raggiungere obiettivi climatici specifici per dimezzare le emissioni entro il 2030 e puntare a raggiungere lo zero netto entro il 2040. La gara, a cui ho partecipato in prima persona, ¨¨ stata anche lĄŻoccasione per una irripetibile iniziativa di divulgazione. In collaborazione con lĄŻagenzia per il turismo della Tunisia, infatti, ¨¨ stato possibile organizzare una conferenza presso il campo tendato numero tre, rivolta a tutti gli atleti, staff e media presenti e dedicata al tema dello sport sostenibile. Mai prima dĄŻora si era svolto un talk nel bel mezzo del deserto e lĄŻevento ha colto lĄŻattenzione di tutti gli atleti e gli inviati al seguito della gara.
La gara
ĄŞ ?Dal punto di vista sportivo la competizione ha visto le prime due tappe sulle piste battute per le compagnie che operano nel settore Oil, e con temperature particolarmente calde (il secondo giorno la temperatura ha addirittura superato i 40ĄăC). La terza e la quarta tappa, invece, sono state raggiunte dagli atleti tra le dune dellĄŻERG. LĄŻevento ha visto la partecipazione di atleti provenienti da Italia, Gran Bretagna, Olanda, Francia, Belgio. Podio maschile: Massimiliano Sfondalmondo; Eduardo Zapata; Thierry Begein. Podio Femminile: Lorena Piastra; Ilaria Magistri; Marilena Demiliani.
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