Chemello terminer¨¤ il 26 febbraio la sua impresa, volta a raccogliere fondi per costruire una scuola in Africa
"Se vuoi vincere qualcosa puoi correre i 100 metri. Se vuoi goderti una vera esperienza corri una maratona" ¨¨ l'aforisma pi¨´ famoso di Emil Zatopek, ma sembra proprio che Mirko Chemello, atleta vicentino, lo abbia preso alla lettera, portandolo all'ennesima potenza.
Il suo obiettivo, infatti, ¨¨ quello di portare a?termine 60 maratone nell'arco di 60 giorni consecutivi, percorrendo una distanza totale superiore ai 2.500 km, girando su di un circuito di 2,25 km con vista sul Monte Grappa, e chiudendo ciascuna maratona sempre sotto le 4 ore.
Meglio mettere subito in chiaro che non stiamo parlando del podista della domenica, ma di un atleta che non ¨¨ nuovo ad imprese di questo tipo: ha corso gare nel deserto, si ¨¨ cimentato in una 24 ore?su tapis roulant e ha partecipato a tutta una serie di competizioni di altissimo livello.
Basso profilo, toni pacati e una naturale predisposizione?all'autoironia: Mirko non ha voluto rivelare il perch¨¨ abbia pensato a?questa nuova sfida, ma il 28 dicembre ha cominciato a macinare i primi chilometri e giorno dopo giorno ha inseguito il suo obiettivo con costanza e caparbiet¨¤.
Ogni giorno qualche runner della sua squadra, l'EMME RUNNING TEAM, lo ha accompagnato per qualche giro oppure per la maratona intera ed ogni giorno, correndo su?tracciato circolare, ha fatto crescere intorno a s¨¦?un numero sempre pi¨´ vasto di curiosi e supporters affascinati dalla portata di questa impresa.
Il fatto poi che si corra in un paese di piccole dimensioni d¨¤ quel tocco informale che non guasta mai e la domenica, giorno in cui pu¨° contare in un maggiore numero di accompagnatori, si respira cos¨¬ sempre aria di festa.
Mirko porter¨¤ a termine la sua sfida domenica 26 febbraio, con una corsa di gruppo aperta a tutti: non sar¨¤ una semplice celebrazione dell'atleta o dell'impresa, ma una festa collettiva dove la parola d'ordine sar¨¤ solidariet¨¤.
Il?suo motto?in questi giorni ¨¨ stato "c'¨¨ sempre un motivo" e il fine ultimo di questa galoppata ¨¨ quello di raccogliere?dei fondi per il ¡°Progetto Uganda¡± che provveder¨¤ alla costruzione di una scuola?nel Paese africano.
Molto probabilmente Mirko non riveler¨¤ mai i reali motivi personali che l'hanno portato a intraprendere questa sfida, ma di sicuro questo ¨¨ uno spunto importante per tutti noi per unirci a lui!
Stefano Marelli
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