Oggi nel tardo pomeriggio le ultime due finali del mezzofondo agli Europei di Monaco di Baviera
Si chiudono nel tardo pomeriggio di oggi i campionati europei di Monaco di Baviera con l'Italia ancora a caccia di medaglie d'oro per provare a risalire nella speciale classifica per nazioni. Dopo il doppio exploit di Marcell Jacobs sui 100 metri e di Gianmarco Tamberi nel salto in alto, sono arrivate altre medaglie alla causa azzurra. Ma nessuna del metallo pi¨´ pregiato. Ragione per cui ci troviamo dietro Paesi come la Grecia e la Norvegia che non hanno certamente un movimento pari al nostro. Comunque sia, oggi l'Italia ha due carte importanti da giocare: Elena Vallortigara nel salto in alto e soprattutto Yemaneberhan Crippa nei 10.000 metri. Senza dimenticare il bravissimo Simone Barontini negli 800 metri e la staffetta femminile della 4x100. Ma ipotizzare una medaglia d'oro da parte loro ci pare decisamente azzardato. Analizziamo invece le due finali del mezzofondo.
Mt. 800 maschili ore 19.40
¡ª ?Sar¨¤ come al solito una sorta di corrida a colpi di gomito fra gli otto finalisti per arrivare sul rettilineo finale in buona posizione per giocarsi le tre medaglie a disposizione. Sul piano tecnico i favoriti sono almeno quattro. Dal britannico Jake Wightman (1.44.18), campione mondiale dei 1500 a Eugene, al francese Benjamin Robert (1.43.78), miglior crono stagionale europeo, al forte svedese Andrea Kramer (1.44.52). Anche se l'atleta che ci ha destato la miglior impressione tecnica nei turni precedenti ¨¨ stato senza dubbio l'iberico Mario Garc¨ªa (1.45.13). Che spazi pu¨° trovare in questa gara l'azzurro Simone Barontini? Vista la sua determinazione agonistica, se l'azzurro avr¨¤ stasera le gambe toniche come in batteria e in semifinale, dove ¨¨ sempre giunto secondo, pu¨° arrivare anche sul podio. La cosa sarebbe per certi versi clamorosa considerando che il giovane marchigiano aveva, alla vigilia dei campionati, con il suo personale di 1 45.92, il peggiore accredito fra i 32 partecipanti a questa gara.
Mt. 10.000 maschili. Ore 20.00
¡ª ?Sono 26 gli atleti iscritti a questa gara fra cui gli azzurri Yemaneberhan Crippa e Pietro Riva. Per quest'ultimo, che si ¨¨ ben difeso nella gara dei 5000 dove ¨¨ giunto tredicesimo, un'occasione importante per provare ad arrivare nei primi dieci e magari, se il ritmo sar¨¤ veloce, anche per scendere sotto i 28 minuti. Yema Crippa avr¨¤ invece lo scomodo ruolo di favorito della vigilia. Sia perch¨¦ ha il miglior tempo di accredito stagionale con 27.16.18, sia perch¨¦ ha dimostrato di essere in ottime condizioni di forma conquistando marted¨¬ scorso la medaglia di bronzo sui 5000 metri dietro Jakob Ingebrigtsen e Mohamed Katir. Sul piano tecnico l'azzurro sembra pronto a fare qualsiasi tipo di gara, sia veloce sin dall'inizio, sia a strappi nella fase centrale, sia nella eventuale e probabile volata conclusiva. Chi sono i suoi eventuali rivali? Certamente il forte trio britannico composto da Marc Scott?(27.10.41), Sam Atkin?(27.26.58) ed Emile Cairess?(27.34.08). Poi il belga di origine keniota Isaac Kimeli?(27.22.70). Anche se l'avversario pi¨´ ostico potrebbe forse essere il solido francese Jimmy Gressier (27.24.51). Tutti ottimi atleti sia chiaro, ma con un potenziale inferiore a quello del nostro campione azzurro. Staremo a vedere anche perch¨¦ il simpatico Yema nella intervista successiva alla conquista della medaglia di bronzo sui 5000 aveva cos¨¬ concluso: "Sono felice di questa medaglia. Vuol dire che sto bene. Sui 10.000 vi far¨° divertire". Speriamo sia cos¨¬.
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