Esaminiamo tutti i risultati delle gare di mezzofondo ai Campionati Italiani Allievi organizzati dalla Fidal Milano
Tre giorni dentro il catino bollente dell'Arena civica ad assistere ai campionati italiani allievi molto ben organizzati dalla Fidal Milano. Compresi gli ottimi speakeraggi e il lavoro dei giudici. Una nota stonata: gli orari di gara che potevano essere spalmati anche nelle prime due serate, almeno per le gare di mezzofondo. Entrando invece nel merito delle otto gare di mezzofondo emergono considerazioni importanti.?
Dominio nel nord Italia
¡ª ?Delle 24 medaglie in palio ben 16, cio¨¨ i due terzi, sono state vinte da atleti del Nord e cio¨¨ della Lombardia (7), del Piemonte (5) e del Veneto (4). Le altre otto medaglie invece sono state conquistate dal Lazio 4, Emilia 2, Toscana 1, Marche 1. Nessuna medaglia invece per il Sud Italia nonostante la grande tradizione per il mezzofondo di regioni come la Sicilia e la Puglia.?
Microscopio
¡ª ?Analizzando le gare ai raggi x troviamo che in 5 gare su 8 hanno vinto i rispettivi favoriti della vigilia. Ma non sono mancate le sorprese. Anche clamorose. Vediamo gara per gara.?
Mt 800 maschili
¡ª ?Il grande favorito era il romano Davide De Rosa dall'alto del suo 1.51.24 di accredito. All'atto pratico il mezzofondista laziale ha allungato dopo 400 metri di gara andando a vincere in scioltezza in 1.52.95. Dietro di lui buona impressione ha destato il lombardo di origine marocchina Otmane Sahili secondo con 1.55.11.?
Mt 800 femminili
¡ª ?Vanno sul podio le tre atlete con i migliori accrediti ma la medaglia d'oro se la mette al collo, con uno sprint arrembante, la lombarda Samira Manai con un tempo di 2.12.72 lasciandosi alle spalle Virginia Bancolini?in 2.13.21 e Lorenza De Noni?in 2.14.70. Vale a dire due atlete con personali sotto i 2.10. Cio¨¨ sotto il minimo per partecipare agli europei di Gerusalemme.?
Mt 1500 maschili
¡ª ?Vince in 4.00.22 con una volata di forza e di rabbia il grande favorito Manuel Zanini un ragazzo di soli 16 anni di origine etiope adottato da una famiglia del Varesotto. La sua ¨¨ una volata di resurrezione dopo la deludente prova sui 2000 siepi di 36 ore prima. Alle sue spalle si piazza il solido Latena Cervone con 4.01.91. L'unico altro atleta in possesso del minimo per gli europei.?
Mt 1500 femminili
¡ª ?Dovevano essere un duello fra la capolista stagionale la laziale Ginevra Di Mugno e la lombarda Sofia Sidenius grande protagonista della stagione invernale. E cos¨¬ ¨¨ stato. Almeno sino agli ultimi 100 metri quando la prima si ¨¨ involata verso il traguardo vincendo il titolo in 4.32.16 mentre la seconda, forse anche per la delusione, si spegne finendo al quinto posto in 4.36.35?
Mt 3000 maschili
¡ª ?Crolla uno dei grandi favoriti il trentino Francesco Ropelato che in inverno aveva addirittura migliorato il primato indoor dei 3000 di Stefano Mei. All'ultimo giro ¨¨ l'altro favorito di giornata il piemontese Francesco Mazza a lanciare la volata lunga. Ma alle sue spalle il solido bergamasco Nicola Morosini gli resta incollato alle caviglie per poi saltarlo di slancio sulla retta finale vincendo in 8.44.02 primato personale. Mazza che aveva un personale di 8.28.99 si deve accontentare del secondo posto in 8.45.49.?
Mt 3000 femminili
¡ª ?Gara senza sussulti particolari. Ad 800 metri dall' arrivo la piemontese Elena Abellonio, grande favorita di giornata, aumenta il ritmo e se ne va a vincere indisturbata il titolo in 10.09.12 davanti alla corregionale Sofia Cafasso seconda con 10.14.62. Quest'ultima sar¨¤ anche l'unica atleta a conquistare due medaglie nel mezzofondo in questa rassegna di Milano.?
Mt 2000 siepi maschili
¡ª ?? la gara in cui succede di tutto. Va subito in testa il favorito Manuel Zanini con il miglior tempo di accredito di 5.53.77. Ma si vede subito che non ¨¨ quello solito visto che ai 1500 metri adfirittura si stacca senza rimedio. Il successivo sprint serrato vede tre atleti quasi sulla stessa linea al momento di superare l'ultimo ostacolo. Il guizzo vincente ce l'ha il veneto Stefano Menegale che vince in 6.01.12. Un battito di ciglia davanti al lombardo Davide Delaini 6.01.16 ed al laziale Abreham Abdelhawed 6.03.46. Quest'ultimo fratello minore dell'azzurro Ahmed. Davvero una grande sorpresa la vittoria di Menegale che aveva solo l'ottavo tempo di accredito.?
Mt 2000 siepi femminili
¡ª ?Nessuna sorpresa. Vince controllando la gara in 6.59.11 la grande favorita Sofia Cafasso, gi¨¤ tricolore nel 2021, conquistando cosi la seconda medaglia in questi campionati dopo l'argento sui 3000 metri. Alle sue spalle circolino rosso per la veneta Elisa Maglione autrice di un finale travolgente con cui stacca tutte le altre avversarie regalandosi cosi un bel secondo posto in 7.01.77 oltre al minimo per gli europei di Gerusalemme.
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