La regina azzurra della New York verticale si racconta: "Il segreto per affrontare 86 piani di corsa? Bicicletta e nuoto"
Se quando sei in cantina sei sempre indeciso tra prendere l¡¯ascensore o salire le scale, sappi che Valentina Belotti ha una sola risposta: le scale.?La 43enne bresciana ¨¨ cos¨¬ brava a farle che ha vinto (mercoled¨¬ 4 ottobre) anche la gara di scalata dell¡¯Empire State Builiding di New York, la pi¨´ prestigiosa del circuito mondiale di ¡°towerrunnig¡±. Vuoi perch¨¦ si tiene nella citt¨¤ del running, vuoi perch¨¦ nessun grattacielo ¨¨ iconico come l¡¯Empire State (ricordate King Kong?).
il risultato
¡ª ?Valentina Belotti ha cos¨¬ aggiunto un¡¯altra perla al suo splendido curriculum di professionista della corsa in montagna: campionessa del mondo nel 2009, tre argenti mondiali e tre europei, tricolore di corsa in montagna e di chilometro verticale.?Corsa in montagna e corsa nei grattacieli sono specialit¨¤ affini nella teoria (si corre dal basso verso l¡¯alto) e nella pratica, ma la preparazione pu¨° avere sostanziali differenze. Ce le facciamo spiegare direttamente dalla nuova regina di New York.
gli allenamenti
¡ª ?¡°La preparazione di base ¨¨ sempre la corsa, ma non solo, almeno per me. Per problemi fisici io non riesco a correre pi¨´ di tre volte alla settimana, ma mi alleno comunque tutti i giorni¡±. Questo significa che Valentina introduce elementi diversi nella sua preparazione, nello specifico la bicicletta e il nuoto.?¡°Quando devo preparare una gara nei grattacieli aumento le ripetute che faccio con una normale bici da spinning. Faccio scatti brevi di 20-30 secondi, ma con recuperi brevissimi. Questo mi consente di tenere alti i battiti perch¨¦ riparto con il cuore gi¨¤ accelerato. Cerco di ricreare la situazione di una gara di salita. Quando corri sulle scale vai subito in affanno e l¡¯acido lattico arriva prestissimo. Immaginate di fare una scala di casa, ma amplificata¡±.
i segreti
¡ª ?Per capirci, nella gara di New York Valentina Belotti ha scalato 86 piani, 1576 gradini in 12 minuti e 37 secondi.?Poi c¡¯¨¨ la componente acquatica. ¡°Quando nuoto in piscina utilizzo le pinne perch¨¦ sono un bell'aiuto a livello muscolare¡±. Avreste mai detto che per correre veloci sulle scale serve pedalare e nuotare??Quando ¨¨ possibile, l¡¯allenamento migliore ¨¨ correre direttamente lungo le ripide scale che affiancano le condotte dell¡¯acqua. Situazione ideale, ma che si concretizza poche volte per chiari motivi logistici.
strategia
¡ª ?Nella sua preparazione non c¡¯¨¨ posto per un cardiofrequenzimetro. ¡°Non lo uso, mi fido delle mie sensazioni. posso raggiungere una frequenza massima di 180 battiti al minuto e mantenerla a lungo, mentre a riposo ne ho meno di 40¡±. Tornando alla gara di New York, ¨¨ speciale anche perch¨¦ l¡¯unica che prevede una partenza in linea e non singole scalate cronometrate. ¡°Si tratta per¨° solo di 4-5 metri di corsa prima di entrare nelle scale: o spingi per entrare in testa o cerchi di superare dopo. Io sono entrata intorno alla 5¡ã posizione, poi una atleta davanti ha perso una scarpa e ha fatto da tappo, ma al 25¡ã piano sono passata in testa. Sapevo che era una gara lunga e sapevo come stavo. A met¨¤ gara ho capito che avrei vinto.¡±
obiettivi
¡ª ?Dopo aver vinto a Varsavia (a marzo, gara in due manche) e a New York, ora Valentina Belotti si preparer¨¤ per la finale del circuito (domenica 19 novembre) nella Shanghai Tower. La gara cinese ¨¨ la pi¨´ dura, con 119 piani e 3398 gradini da salire per un totale di 552 metri.?La prossima volta che sarete davanti all¡¯ascensore, pensate a Valentina e prendete le scale, anche senza correre.
? RIPRODUZIONE RISERVATA