Il 20enne demolisce il record che durava dal 1982: un risultato straordinario
Tutti i record sono fatti apposta per essere battuti prima o poi. L¡¯ultima conferma arriva dalla pista indoor di Birmingham dove il ventenne azzurro Yemaneberhan Crippa, con un fantastico 13:23.99, ha demolito il vetusto record sui 5000 di Venanzio Ortis ( 13:39.43) ottenuto il lontano 10 marzo del 1982 al Palazzone dello Sport di San Siro. Quel giorno di 35 anni, sugli spalti, c¡¯ero anch¡¯io a vedere la corsa del campione friulano. Quello che incredibilmente purtroppo non c¡¯¨¨ pi¨´ ¨¨ il Palazzone dello Sport demolito nell¡¯ottobre del 1988, dopo che gi¨¤ era stato messo k.o. il 17 gennaio del 1985 da una incredibile nevicata e che ne aveva fatto crollare il tetto.
CINQUE PRIMATI - Tornando al record di Crippa si pu¨° sottolineare che i 5000 metri al coperto vengono corsi raramente cos¨¬ che anche tutti i quattro atleti che hanno preceduto l¡¯azzurro, dal fenomenale britannico Mo Farah (13:09.13), al keniota Albert Rop (13:09.43), al transalpino Morhad Amdouni (13:10.60), al marocchino Soufiane El Bakkali (13:11.18) hanno realizzato a loro volta i primati nazionali sulla distanza.
RINUNCIA AZZECCATA - Primato a parte il risultato ottenuto da Yemaneberhan Crippa ha un valore intrinseco ancora maggiore visto che il ragazzo etiope di nascita, poi adottato da bambino con alcuni fratelli dai coniugi Crippa, una coppia di milanesi che da qualche anno si ¨¨ trasferita in Trentino a Montagne presso Tione, ha praticamente fatto tutta la gara da solo rispetto al quartetto di testa che ¨¨ poi finito all¡¯arrivo in fila indiana. Reduce da un proficuo stage di allenamento al caldo dell¡¯Algarve, sud del Portogallo, l¡¯azzurro sapeva di essere in ottima forma ed ha preferito buttarsi nella mischia di un grande meeting internazionale piuttosto che vincere domani pomeriggio a mani basse il titolo nazionale sui 3000 metri ai tricolori al coperto in svolgimento in questo week end ad Ancona. Visto il risultato ottenuto la sua ¨¨ un¡¯assenza ampiamente giustificata.?
IL BRACCIO DESTRO DI DIO - Grande crossista, due volte campione europeo juniores, Yemaneberhan che in amarico significa ¡°il braccio destro di Dio¡±¨¨ allenato da Massimo Pegoretti ed a Birmingham ha realizzato anche quello che ¨¨ il suo primato assoluto sulla distanza dei 5000 dove il ragazzo trentino vantava un 13:36.55 realizzato il 6 giugno 2016 a Bellinzona. Una conferma dei grandi progressi fatti durante la preparazione invernale e che il suo futuro prossimo, al di l¨¤ del buon 3:38.37 sui 1500 realizzato a Padova il 17 luglio dell¡¯anno scorso sui 1500 metri, sar¨¤ sicuramente sui 5000 e 10.000 metri, cio¨¨ nel mezzofondo prolungato. Due distanze perfette per un atleta come lui dotato di un grande organismo, elasticit¨¤ e fluidit¨¤ di corsa.
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