La gara
Giro di Pettinengo 2022: doppietta africana con Chepngetich e Ntakarutimana
Nessuna sorpresa nella 50¡ãesima edizione del Giro di Pettinengo, disputatosi ieri mattina sotto un sole quasi primaverile rispetto ai risultati della gara del Miglio del Trofeo Citt¨¤ di Biella di sabato pomeriggio. Come da pronostico sono stati gli africani a ergersi a protagonisti assoluti piazzando ben quattro atleti nelle prime cinque posizioni. Sia fra gli uomini che fra le donne. Con sole due eccezioni. I secondi posti dell'albanese Luiza Gega nella gara femminile e quella dell'azzurro Iliass Aouani in quella maschile. Ma rivediamo le due gare ai raggi X.
Gara femminile km 4
¡ª ?Vanno subito al comando nel primo minicircuito comprendente una lunga salita ben cinque atlete africane: le keniote Janeth Chepngetich e Lucy Mawia Muli. Con loro l'etiope Addisalem Belay Tegegn e le burundiane Francine Niyomukunzi e Morine Gerase Michira. Unica presenza europea quella dell'albanese Luiza Gega, vincitrice il giorno prima della gara del Miglio a Biella. Pi¨´ indietro, subito parecchio staccate, le azzurre Giovanna Selva, poi settima all'arrivo in 13.07, e Joyce Mattagliano, ottava sul traguardo in 13.30. La gara si decide poco dopo il terzo chilometro quando Chepngetich e Mawia Muli si producono in una violenta accelerazione restando sole al comando con circa 40 metri di vantaggio su Gega. L'atleta albanese non si arrende e sulla rampa finale che porta all'arrivo riesce a raggiungere e superare la Mawia Muli, poi terza con 12.21, finendo seconda in 12.17 dietro la Chepngetich prima con 12.11. Seguono l'etiope Belay Tegegn in 12.26 quindi le due burundiane Francine Niyomukunzi (12.29) e Morine Gerase Michira (12.43).
Gara maschile km 9.600
¡ª ?Partenza molto veloce sin dal primo dei tre giri di 3.300 metri con soli tre atleti subito al comando: il burundiano Egide Ntakarutimana, il keniota Philimon Maritim Kipkorir e l'azzurro Iliass Aouani. Appena dietro il burundiano Onesphore Nzikwinkunda e il keniota Felix Korir Kiptarus. Poi a seguire piuttosto sgranati gli azzurri Xavier Chevrier, Francesco Guerra e Samuel Medolago. La gara si decide nel corso del secondo giro quando Ntakarutimana piazza l'allungo vincente andando a vincere in 26.54. Avvincente la lotta per il secondo posto conquistato di forza da Aouani con 27.00 grazie ad un bello sprint finale con cui va a raggiungere e sopravanzare Kipkorir terzo con 27.04. A seguire il burundiano Nizwinkunda quarto con 27.13, il keniota Kiptarus quinto in 27.28. Poi, dal sesto all'ottavo posto, gli azzurri Chevrier 27.31, Guerra 27.46 e Medolago 27.56. Tutti e tre autori comunque di una buona gara correndo fra 2.58 e 3.00 al chilometro.
? RIPRODUZIONE RISERVATA