? la gara che ha fatto storia, qulla gara dei record e domani si rinnova, ¨¨ la grande festa del triathlon a Bardolino, sulle sponde del lago di Garda, dove nel 1984 nacque la multidisciplina. Trentuno anni fa, furono in 51 a sfidarsi un questa prova mai disputata prima in Italia (a vincere fu Gianpaolo Cantoni che complet¨° la gara di corsa-ciclismo-nuoto in 1h39'22¡±), l'anno scorso [...]
? la gara che ha fatto storia, qulla gara dei record e domani si rinnova, ¨¨ la grande festa del triathlon a Bardolino, sulle sponde del lago di Garda, dove nel 1984 nacque la multidisciplina. Trentuno anni fa, furono in 51 a sfidarsi un questa prova mai disputata prima in Italia (a vincere fu Gianpaolo Cantoni che complet¨° la gara di corsa-ciclismo-nuoto in 1h39'22¡±), l'anno scorso si sfond¨° quota 1,500 partecipanti mentre l'olimpico di quest'anno si raggiunger¨¤ la soglia dei 2000 iscritti, provenienti da 24 nazioni e da 5 continenti.
SOPPALCO Ma dove saranno piazzate tutte queste biciclette? Per raggiungere questi numeri davvero significativi, non soltanto nel panorama italiano, l'organizzatore Dante Armanini ha previsto una zona cambio a due piani, con un vero e proprio soppalco costruito per l'occasione nell'area della storica zona cambio. La novit¨¤ era stata annunciata in occasione del Gala del triathlon di Milano a gennaio, ma in questi giorni, il folle sogno si ¨¨ concretizzato. D'altra parte, l'evento traino del Triathlon Race 4Nations che mette insieme il Triathlon Ingolstadt (Germania), l'appuntamento veronese e le gare di Zell am See (Austria) e Locarno (Svizzera) doveva inventarsi qualcosa per continuare a scrivere la storia di questo sport.
BIG AL VIA Domani, a partire dalle 12.30, a contendersi il montepremi da 20.000 euro ci saranno diversi big della triplice europea. La prova femminile sar¨¤ davvero serrata con l'azzurra Annamaria Mazzetti che dovr¨¤ vedersela con la slovena Mateja Simic (gi¨¤ 2 volte vincitrice a Bardolino), l'austriaca Lisa Perterer e l'ungherese Margit Vanek: le quattro favorite si ritroveranno tra due mesi a Rio. Occhio anche alle outsider Margie Santimaria, Elisa Battistoni, Veronica Signorini, Luisa Iogna Prat, Alessia Orla, Elisa Marcon, Ilaria Zane, Lisa Schanung, Myriam Grassi, Giulia Sforza e Federica Parodi.
QUANTI STRANIERI A forte connotazione internazionale anche la gara maschile: ci saranno gli ungheresi Tamas Toth (con il pass per i Giochi in tasca), David Ruzsas e Csaba Kuttor, gli ucraini Sergiy Kurochkin e Vladimir Polikarpenko (che ha scritto la storia di questa gara vincendola per per 6 volte), il quale sfider¨¤ sul campo suo figlio Sergio. Occhio allo spagnolo Alberto Gil Gonzalez, al neozelandese Cooper Rand, agli australiani Damon Boagh e Matthew Gossler e l'argentino Flavio Morandini. Nutrita la pattuglia italiana con Lorenzo Ciuti (che indosser¨¤ il numero 1), Marco Corr¨¤, Alberto Alessandroni, Massimo Cigana, Michelangelo Parmigiani, Ennio Salerno, Jacopo Butturini, Gabriele Salini, Stefano Intagliata, Elia Mozzachiodi, Stefano Rigoni, Giulio Pugliese, Riccardo Mosso e Valerio Patan¨¦. Che la sfida abbia inizio.
di Alberto Fumi @albertofumi
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