RUNNING
AppiaRun 2016: su un tracciato suggestivo Inglese e El Mounim vincono la 13k
Tredici chilometri in mezzo ai basoli dell'Appia Antica, la tomba di Cecilia Metella, la bellezza del parco della Caffarella, il ricordo della vittoria olimpica di Abebe Bikila.
L'Appia Run, quest'anno intitolata Amway, aggiunge al suo cocktail di suggestioni del percorso, uno splendido sole. Veronica Inglese sfodera un gran numero vincendo la gara femminile in 43'43", staccando la compagna di squadra Layla Soufiane di 2'10". Mohamed ?¨¨ invece l'uomo pi¨´ veloce in 38'55".
Tagliano il traguardo in 4098, siamo a pi¨´ 648 rispetto a un anno fa. Uno di questi ¨¨ Claudio Santini, anima dell'Albatros, uno dei gruppi sportivi pi¨´ conosciuti in citt¨¤ che fa base a Villa Pamphili: "E' stata una...favola di primavera". Fra i runner il passaggio pi¨´ votato come punto pi¨´ bello del percorso ¨¨ stata la salita della tomba di a Cecilia Metella. "D'altronde il podista ¨¨ un masochista per definizione", scherza ancora Santini. Non ha scherzato, ha viaggiato sotto i 5' al chilometro, monsignor Melchor Sanchez, sottosegretario del Pontificio consiglio della cultura, una sorta di "ministro dello sport" del Vaticano, che ha impiegato poco pi¨´ di un'ora e un minuto per giungere al traguardo dello stadio Martellini di Caracalla. Che fra tre settimane ospiter¨¤ gli arrivi del Mondiale di marcia a squadre.
di Valerio Piccioni
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