I risultati e il racconto della gara degli azzurri in vista degli Europei di Cross di dicembre
Appunti tecnici dal?Cross della Valmusone?di domenica scorsa, seconda prova di selezione per formare la squadra azzurra in vista degli europei di corsa campestre del prossimo 11 dicembre al Parco della Mandria di Venaria Reale.
Gara maschile km 10
¡ª ?Su tutti la prestazione da circolino rosso l'ha offerta Nekagenet Crippa, classe 1994, fratello maggiore del pi¨´ noto Yemaneberhan, dominando in lungo e in largo la gara seniores. Al traguardo il portacolori dell'Esercito, che aveva staccato tutti gli avversari dopo il quarto chilometro, ¨¨ giunto nell'ottimo tempo di 30.12 con oltre 40 secondi di vantaggio su Ahmed Ouhda, secondo arrivato con 30.54. Una bella novit¨¤ invece il terzo posto dell'altoatesino Nikolas Loss, classe 2001, primo fra gli under 23 con un notevole 30.56.
La gara di Neka Crippa
¡ª ?Tornando alla prestazione di Neka Crippa, l'atleta trentino, infortunatosi durante l'estate, ha dato dimostrazione di possedere un eccellente stato di forma tale da consentirgli di entrare nella squadra azzurra seniores per gli europei di cross. Con lui il team Italia dovrebbe poter contare anche su un poker di atleti di alto livello composto dal fratello Yemaneberhan, l'unico gi¨¤ preselezionato, Pietro Riva, Yohanes Chiappinelli e Iliass Aouani.
Gara femminile km 7
¡ª ?Molto pi¨´ articolata la gara femminile guidata per 4 km dalla under 23 veneta Giulia Marangon. Una sua sfortunata caduta, appena dopo met¨¤ gara, ha poi dato fuoco alle polveri sbriciolando il gruppo di testa. Con la successiva fuga di tre atlete: l'inglese Verity Ockenden, che vive in Abruzzo, e le due piemontesi Valentina Gemetto ed Elisa Palmero. Alle loro spalle si sono poi formate due coppie composte dalla bresciana Giulia Zanne e dalla sfortunata Giulia Marangon. Pi¨´ dietro Federica Zanne, gemella di Giulia, e la rientrante di lusso Veronica Inglese. Nel prosieguo della gara, staccatasi Palmero, la lotta per il successo ¨¨ diventata quanto mai davvero avvincente e si ¨¨ conclusa praticamente allo sprint con il successo della britannica Ockenden in 23.31, con 3 secondi di vantaggio su Gemetto (23.34). Notevole la media al km di entrambe di circa 3.22 al km. Terza Palmero con 23.54. Molto staccate le altre quattro azzurre in gara. A cominciare da Giulia Zanne (24.23), con Giulia Marangon, quinta in 24.28 per¨° prima delle promesse, quindi Veronica Inglese sesta con 24.46 dopo aver superato allo sprint Federica Zanne, settima con 24.50.
Il punto
¡ª ?Dopo due prove, prima a Levico Terme e poi questa di Osimo, hanno pienamente convinto per meritare un posto nella squadra seniores solo Gaia Colli e Valentina Gemetto. Tutto rimandato quindi al Cross della Mandria di domenica 20 novembre. Terza, ultima e decisiva prova di selezione per gli europei di cross, quando tutti i pretendenti a una maglia azzurra dovranno per forza essere presenti. Nelle due prove miste allievi e juniores di Osimo successi del pugliese Andrea Ribatti in 18.15 sui 6 km della gara maschile e della veneta Beatrice Casagrande con 13.50 sui 4 km della prova femminile. Infine, nel cross corto maschile e femminile di 3 km, prova di selezione per la staffetta, dominio assoluto del modenese Yassin Bouih con 8.31 davanti al laziale Marco Ranucci?(8.46). A questa gara non ha partecipato alcuna donna.
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