Sul podio anche?Valeria Roffino e?Yohannes Chiappinelli
Oltre 300 i partecipanti ieri mattina alla seconda edizione della DK Race, gara di 10 km disputata su un circuito di 5 km da ripetere due volte all'interno del Parco di Monza.?
La gara femminile
¡ª ?Osservata speciale la maratona azzurra Giovanna Epis che la settimana scorsa ha aumentato i carichi di lavoro in vista dei campionati europei di maratona. Correndo circa 20 km al giorno la fondista veneziana ha poi affrontato un doppio test di qualit¨¤ nel weekend. Sabato mattina, intorno al circuito che passa davanti allo stadio di San Siro, ha corso 14 km a 3.27 al km. Ieri mattina invece ha dominato la DK Race correndo in un notevole 33.14. Cio¨¨ sotto i 3.20 al km nonostante abbia dovuto fare almeno met¨¤ gara in solitudine.?
La seconda
¡ª ?Al secondo posto in 34.11 quella che oramai sta diventando una presenza fissa in tutte le gare dell'hinterland milanese. Parliamo della giovanissima atleta del Ciad Fraida Hassanatte. Seconda alla Stramilano, seconda sui 3000 a Brescia, prima venerd¨¬ sera al Palio dell'Ortica, terza in 4.22.68 sui 1500/ miglio internazionale di sabato all'Arena. Sempre siglando in ogni occasione il nuovo record del Ciad sulle varie distanze.?
Le altre azzurre
¡ª ?Alle spalle di Fraida Hassanatte sono arrivate tre azzurre, due reduci dalla maternit¨¤ e una da un lungo infortunio. Si tratta della piemontese Valeria Roffino, terza in 34.54, della brianzola Sara Galimberti, quarta in 35.03, e della pugliese Maria Chiara Cascavilla, quinta in 35.15.?
La gara maschile
¡ª ?Bel successo per il pugliese Pasquale Selvarolo in 29.33 nella gara maschile. L'azzurro, reduce da un ottima prova nella Coppa Europa dei 10.000 dove ha vinto la seconda serie in 28.30.64 con un'azione di forza, ¨¨ riuscito negli ultimi due chilometri di gara a staccare il forte keniota Peter Nyeru, poi secondo al traguardo con 29.47. Sul terzo gradino del podio l'azzurro Yohannes Chiappinelli in 30.02 apparso in buona ripresa. Quarto in 30.22 Michele Fontana un altro atleta in fase di ricostruzione. Poi, praticamente a braccetto, con lo stesso crono di 30.30, Salvatore Gambino e Andrea Soffientini.
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