Una festa con record questa edizione numero 42 della maratonina Roma-Ostia. Quello della corsa, grazie al keniano Solomon Yego che ha chiuso i 21.095 metri in 58¡¯43¡±, terzo tempo mondiale All Time e migliore mai corso in Italia, poi quello di massa, grazie agli oltre 12.000 arrivati al traguardo a chiudere un serpentone multicolore che si snodava lungo la Cristoforo Colombo, dove, [...]
Una festa con record questa edizione numero 42 della maratonina Roma-Ostia. Quello della corsa, grazie al keniano Solomon Yego che ha chiuso i 21.095 metri in 58¡¯43¡±, terzo tempo mondiale All Time e migliore mai corso in Italia, poi quello di massa, grazie agli oltre 12.000 arrivati al traguardo a chiudere un serpentone multicolore che si snodava lungo la Cristoforo Colombo, dove, almeno dopo il traguardo, baci, abbracci ed urletti di gioia si sprecavano. E¡¯ infatti accaduto che le famose previsioni atmosferiche che tanto timore suscitano in chi organizza e chi partecipa, risultassero alla fine favorevoli. Evidente che tante preghiere sono arrivate a destinazione. Cos¨¬ se i primo trenta, hanno chiuso sotto l¡¯ora e 10¡¯, ancora migliori appaiono le altre cifre, perch¨¦ sotto l¡¯ora e mezza sono riusciti a farcela in 1169, un risultato inatteso grazie al vento che stavolta non faceva muro, ma soffiava alle spalle, aiutando la fatica di semplici appassionati e maratoneti provetti, creando i presupposti per questa giornata da super primato. Inutile dire che la gara ¨¨ stato un dominio africano, con i primi sei classificati tra gli uomini, cinque keniani ed un etiope, cos¨¬ come fra le donne. Stavolta prima l¡¯etiope e poi cinque keniane ed un¡¯altra etiope. Gli italiani? Da cercarli con un po¡¯ di pazienza ma si sapeva come concomitanze varie avessero tenuto fuori praticamente tutti i migliori mezzofondisti nostrani che per la verit¨¤ al momento non abbondano. Tra gli arrivati due nomi meritano la citazione, il professor Claudio Infusi, per essere, a quanto risulta dai dati ufficiali, l¡¯unico ad aver corso tutte le edizioni della gara, e l¡¯On. Maurizio Lupi defilato nel gruppone che ha chiuso con un onorevole risultato di 1h47¡¯.
di Giorgio Lo Giudice
Risultati maschili -1. Yego (Ken) 58¡¯43¡±, 2. Kiproech Langat (Ken) 59¡¯17¡±, 3. Ndiwa (Ken) 1.00¡¯05¡±, 4. Kwemoi (Ken) 1.00¡¯12¡±, 5. Kebede Tulu (Eti) 1.01¡¯10¡±, 6. Kipyego (Ken) 1.01¡¯30¡±, 7. Prodius (Mol) 1.03¡¯36¡±, 8. Chevrier (Valli Bergamasche) 1.03¡¯41¡±, 9. Hawkins (Gbr) 1.03¡¯52¡±, 10. Gariboldi (FFOO) 1.03¡¯58¡±.
Femminili ¨C 1. Debele (Eti) 1.07¡¯08¡±, 2. Tanui (Ken) 1.07¡¯16¡±, 3. Masai (Ken) 1.07¡¯31¡±, 4. Megra (Eti) 1.07¡¯58¡±, 5. Arusei (Ken) 1.09¡¯08¡±, 6. Jebet (Ken) 1.10¡¯40¡±, 7. Akeno (Ken) 1.11¡¯11¡±, 8. Dal Ri (Esercito) 1.14¡¯47¡±, 9. Varga (Ung) 1.14¡¯58¡±, 10. Proietti Corradini) 1.15¡¯16¡±.?
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