Corsa campestre
Europei di cross 2022: Ingebrigtsen e Battocletti stelle al Parco La Mandria
Spettacolare l'edizione dei Campionati Europei di Cross 2022 svoltasi di ieri mattina, tra l'altro allietata da una splendida giornata di sole che ha spinto migliaia di appassionati a venire sui prati del Parco La Mandria di Venaria Reale a fare il tifo per le varie squadre azzurre. E gli azzurri, messi alla prova, non hanno certo deluso, conquistando due medaglie d'oro con la bravissima Nadia Battocletti e con il quartetto della staffetta mista composta da Pietro Arese, Federica Del Buono, Yassin Bouih e due medaglie d'argento a squadre con le ragazze della under 23 e con la squadra seniores maschile. I maggiori rimpianti di giornata arrivano proprio da questa ultima gara con il quarto posto di Yemaneberhan Crippa che puntava decisamente al podio e la mancata conquista della medaglia d'oro a squadre vinta per un solo punto dalla Francia. Decisiva sotto questo aspetto l'assenza di Iliass Aouani, bloccato dal Covid quasi alla vigilia della gara.?
Super?Ingebrigtsen
¡ª ?Sul piano tecnico gli atleti che pi¨´ hanno impressionato sono stati il solito norvegese Jakob Ingebrigtsen che ha vinto la gara seniores in assoluta scioltezza aumentando i giri del motore solo ai piedi dell'ultima salita. Oramai non ci sono pi¨´ aggettivi per lui. A parte i titoli mondiali, olimpici ed europei e le sue straordinarie prestazioni cronometriche in pista, il fuoriclasse norvegese ha vinto anche quattro titoli fra gli juniores e due fra i seniores agli europei di cross. Snobbando del tutto la categoria under 23. In cui ancora militerebbe visto che ¨¨ nato nel 2000. Davvero una sorta di extraterrestre.?
Battocletti, che conferma!
¡ª ?Chi invece non ha snobbato la categoria under 23 ¨¨ stata la nostra Nadia Battocletti, che ha vinto a sua volta il titolo europeo da dominatrice staccando gi¨¤ prima dell'ultima salita l'Inglese Meghan Keith, l'unica avversaria rimasta nella sua scia dopo due chilometri di gara. Per lei ¨¨ cos¨¬ arrivato il quarto titolo europeo di cross dopo quelli del 2018/2019 conquistati fra le juniores e quello del 2021 fra le under 23. Sar¨¤ davvero elettrizzante vedere come si muover¨¤ l'anno prossimo la campionessa azzurra nella categoria seniores contro le varie Karoline Bjerkeli Gr?vdal, Konstanze Klosterhalfen, Alina Reh e Yasemin Can. Un successo inoltre che rilancia la giovane atleta trentina dopo una stagione sfortunata. Prima una periostite nel mese di maggio. Poi una forma di mononucleosi nel periodo dei campionati europei di Monaco.?
Bis di Hicks
¡ª ?Fra gli altri vincitori di giornata circolino rosso per il 21 enne britannico Charles Hicks, che ha bissato il titolo del 2021 fra gli under 23 dopo una gara in coppia con il connazionale Mohamed Zerrad, staccato poi con un deciso cambio di velocit¨¤ sull'ultimo tratto in discesa. Studente universitario a Stanford negli Stati Uniti Hicks due settimane fa aveva vinto la finale dei campionati universitari americani. Essendo nato nel 2001 anche l'anno prossimo il campione britannico potr¨¤ essere al via agli europei di cross nelle vesti di favorito della gara under 23.?
Italia a macchia di leopardo
¡ª ?Analizzando invece i risultati delle sette squadre azzurre si possono gi¨¤ trarre alcune importanti indicazioni. Al momento siamo in difficolt¨¤ nella categoria under 20, dove i nostri allievi e juniores sono arrivati piuttosto indietro. Sia a livello individuale che di squadra. Con i maschi decimi classificati e le ragazze all'undicesimo posto. Molto meglio nella categoria under 23. Con i maschi quinti classificati a squadre e con la bella prova del veronese Marco Fontana Granotto, 14¡ã all'arrivo. Medaglia d'argento invece nella gara femminile illuminata dalla trascinante vittoria di Nadia Battocletti. Con altre quattro atlete azzurre fra le prime venti. Su tutte la ventenne Aurora Bado 14esima mentre ha in parte deluso l'attesa Anna Arnaudo, solo 19esima. In ogni caso Battocletti, Selva, Arnaudo e Cavalli l'anno prossimo passeranno di categoria dando nuova linfa alla squadra seniores dove ieri mattina la pi¨´ brava ¨¨ stata la rediviva Nicole Reina, 21esima all'arrivo con la squadra settima sulle dieci formazioni classificate. Molto solida invece la squadra maschile seniores che, pur priva di Iliass Aouani, ¨¨ giunta seconda per un solo punto dietro la Francia. A parte Yemaneberhan Crippa, quarto all'arrivo ottimo anche il comportamento agonistico di Yohanes Chiappinelli 8¡ã e Osama Zoghlami 13¡ã.?
Oro staffetta mista
¡ª ?Da celebrare resta ancora la medaglia d'oro della staffetta mista 4 x 1.5 km. Una gara molto spettacolare introdotta nel 2017. Con uno svolgimento agonistico vietato ai deboli di cuore. Italia subito al comando con l'emergente Pietro Arese. Poi, dopo la seconda frazione passata in seconda posizione con Federica Del Buono rimontata sul traguardo da un'atleta della Romania. Straordinaria e decisiva la terza frazione dell'azzurro Yassin Bouih che lancia Gaia Sabbatini, ultima frazionista, con almeno 6 secondi di vantaggio. La mezzofondista romana viene per¨° ripresa ai piedi del tratto in salita dalla Francia e dalla Spagna. Sembra in difficolt¨¤. Anche perch¨¦ nella discesa finale l'iberica Rosal¨ªa T¨¢rraga si butta gi¨¤ a capofitto e sembra avere partita vinta. Invece negli ultimi 200 metri Sabbatini cambiando letteralmente marcia va a riprenderla superandola a soli 30 metri dal traguardo. Certo anche sospinta dal tifo delle migliaia di spettatori presenti sui prati del parco La Mandria. Davvero un finale palpitante e travolgente quello dell' azzurra. Come un gol decisivo segnato dopo il 90¡ã minuto di una grande partita di calcio.
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