Domenica 13 marzo si torna a marciare sulle strade di Quarto Oggiaro, dove mancava da quasi 50 anni. Azzurri in gara per il gesto sportivo pi¨´ semplice ed efficace che ci sia
Milano ¨¨ pronta a rimettersi in marcia, lo far¨¤ domenica 13 marzo. Milano ¨¨ la citt¨¤ che non dorme mai per antonomasia, certo.?
Se per¨° parliamo di ¡°marcia¡± come attivit¨¤ sportiva di tacco e punta, quella che per capirci, ai Giochi di Tokyo ci ha regalato le vittorie di Massimo Stano e Antonella Palmisano, ecco che Milano non ¨¨ un esempio da seguire.??
Non parliamo dei tanti marciatori azzurri che si allenano tra il XXV Aprile e il Parco di Trenno, ma della citt¨¤ come sede di gare.?
Per fortuna, nel momento pi¨´ favorevole, con il Covid in discesa e l¡¯atletica post olimpica in crescita, arriva una gara di marcia proprio dove inizi¨° a muovere i primi passi.?
Domenica, dopo quasi 50 anni (l¡¯ultima volta fu nel 1975) nel quartiere di Quarto Oggiaro risuoner¨¤ il colpo di pistola dello starter.?
Merito del Trofeo Ugo Frigerio, un circuito giunto alla 51¡ã edizione e da cui sono usciti alcuni dei pi¨´ grandi della specialit¨¤ (da Michele Didoni e Gianni Perricelli), del suo instancabile cuore pulsante Pietro Pastorini, di giovani tecnici appassionati come Massimiliano Cortinovis e Andrea Previtali, e di un gruppo come i Blu Run Parco Certosa che trasformeranno in playground il Parco ¡°Franco Verga¡±.?
In realt¨¤, era gi¨¤ tutto pronto l¡¯anno scorso, ma il Covid ha obblicato a uno stop di 12 mesi. A ben guardare, il movimento ci ha guadagnato, per¨°.?
¡°Il Covid ci ha dato una mano. Prima ci prendevano in giro, oggi quanta gente vedete in giro a camminare?¡±. Ha ragione Pietro Pastorini, per strada e per i parchi sono sempre di pi¨´ i camminatori.?
¡°La marcia ha il vantaggio di essere meno traumatica e pi¨´ praticabile¡± spiega Pastorini. Lo sforzo aerobico ¨¨ garantito, con il vantaggio di una dotazione tecnica minima (bastano le scarpe) e di un rischio infortuni bassissimo. E¡¯ il modo pi¨´ semplice per riatletizzare un fisico assopito da lavoro e divano, la prima via da percorrere sulla strada della salute fisica.?
Se volete vedere la correttezza del gesto tecnico, domenica in gara ci saranno tre azzurre reduci dal Campionato del Mondo a squadre in Oman dello scorso weekend: Nicole Colombi (CS Carabinieri), Federica Curiazzi (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Lidia Barcella (Bracco). Al maschile occhi puntati su Stefano Chiesa (CS Carabinieri) e Gabriele Gamba (Atletica Riccardi).?
Alle 10 il via alle gare con le prove delle categorie giovanili, dalle 11 le gare dei professionisti sui 5 km.
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