L'ultra runner brasiliana Fernanda Maciel e la runner americana Kaytlyn Gerbin hanno stabilito un nuovo record, completando la traversata di 80 km dello Hielo Continental in 13 ore e 15 minuti!
Fernanda Maciel, team The North Face, e Kaytlyn Gerbin hanno concluso la traversata dello Hielo Continental, lunga 80 chilometri, in 13 ore e 15 minuti, riducendo di quasi sette ore il precedente record registrato sul medesimo percorso, e stabilendo cos¨¬ un nuovo primato.
Lo Hielo Continental ¨¨ un gigantesco ghiacciaio continentale in Patagonia, posto nelle Ande meridionali. Ed ¨¨ anche la terza distesa di ghiaccio pi¨´ grande del pianeta, nonch¨¦ uno dei luoghi pi¨´ selvaggi e inospitali, con condizioni climatiche avverse e un costante forte vento.
Dodici anni fa l¡¯ultra runner brasiliana tent¨° l¡¯impresa, ma non riusc¨¬ a portarla a termine, proprio a causa delle difficili condizioni meteo.
L'impresa tra i ghiacci di Maciel e Gerbin
¡ª ?La traversata ¨¨ iniziata dal ponte del Rio El¨¦ctrico, passando per il ghiacciaio Paso Marconi. Da quel punto le due atlete hanno affrontato altri 32 km sulla distesa di ghiaccio, dovendo prestare massima attenzione ai numerosi crepacci presenti lungo la parte pi¨´ remota del percorso, passando il famoso anfiteatro Circo de los Altares con i ¡°big wall" del Fitz Roy, Cerro Torre e Torre Egger sullo sfondo.
Dopo aver lasciato lo Hielo Continental, il percorso sale verso il celebre Paso del Viento, passa il ghiacciaio Rio Tunel prima di attraversare un'altra traversata tirolese e finire all'entrata del Parco Nazionale dei Ghiacciai, per un totale di circa 80 km di distanza.
Chi ¨¨ Fernanda Maciel e la sua impresa tra ghiaccio azzurro, crepacci, e ponti di neve
¡ª ?Ho conosciuto Fernanda Maciel?otto anni fa, in occasione dell¡¯UTMB, quando era una delle atlete pi¨´ forti del pianeta, e lo ¨¨ ancora. Anzi, gli anni passano ma sembrerebbe diventare sempre pi¨´ forte! Ha all¡¯attivo numerose imprese in solitaria, che ha preparato con forza e dedizione, e non ha mai smesso di sognare. Il pi¨´ grande sogno? Correre e conquistare l¡¯Everest!
L¡¯atleta ¨¨ anche un'avvocata, specializzata in salvaguardia dell¡¯ambiente, per questo motivo ha colto quest¡¯occasione per ribadire l¡¯importanza della lotta al cambiamento climatico. "lo Hielo Continental ?- ha spiegato la Maciel - ha una bellezza e un'importanza uniche, ma con la crisi climatica la distesa di ghiaccio pu¨° deteriorarsi ancora di pi¨´. L'intero campo di ghiaccio patagonico ¨¨ lungo circa 350km, esistono pochi posti come questo sul nostro pianeta. ? veramente un posto speciale che va tutelato".
E parlando della traversata ha messo in luce: ¡°Le condizioni di questa distesa di ghiaccio cambiano costantemente. Il ghiaccio azzurro o la neve fresca possono nasconde i crepacci, con ponti di neve che diventano molto pericolosi durante il giorno. Quando il ghiaccio ¨¨ stabile e in condizioni di sicurezza possiamo correre, in caso contrario testiamo il terreno e attraversiamo con cautela. Il salvataggio dei crepacci ¨¨ stato qualcosa su cui ci siamo allenate molto prima di iniziare questa impresa".
Le di Kaytlyn Gerbin: la corsa insieme legate a una corda
¡ª ?La runner americana Kaytlyn Gerbin, che ha condiviso con Fernanda la fatica, ha commentato cos¨¬: "Ho sempre voluto prendere parte a un progetto insieme a Fernanda, e averlo fatto in Patagonia ¨¨ qualcosa che ho sempre sognato. Ho accettato l'invito con piacere e abbiamo subito iniziato ad allenarci, studiando il percorso e la logistica".
E ha aggiunto: ¡°Il terreno qui ¨¨ impervio. Correre insieme legate a una corda mentre si saltano migliaia di crepacci ¨¨ stata un'esperienza incredibile. Siamo state fortunate ad avere trovato buone condizioni climatiche dopo tanti giorni di maltempo".
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