La gara
Pietro Riva record alla Corrida di San Lorenzo di Zogno
Un Pietro Riva in smaglianti condizioni di forma, reduce da un duro mese di allenamenti in altura a St. Moritz, ha dato spettacolo ieri sera alla 25¡ã esima edizione della "Corrida di San Lorenzo" di Zogno polverizzando il vecchio primato del percorso. Subito dopo il via il 25 enne poliziotto di Alba ha staccato tutti gli avversari aumentando sensibilmente il proprio vantaggio giro dopo giro. Correndo sempre sul piede di 2 minuti e 50 secondi al km l'azzurro ¨¨ cosi arrivato al traguardo degli 8 km in 22.41. Demolendo letteralmente di ben 50 secondi il vecchio primato della gara di 23.31. Un ottimo test il suo in vista dei prossimi Campionati Europei di Monaco di Baviera dove il mezzofondista piemontese sar¨¤ in gara sui 5000 e 10.000 metri. Alle sue spalle bella gara in progressione per il bergamasco Samuel Medolago, secondo in 23.49, bravo a staccare sul finale il pi¨´ quotato Italo Quazzola, terzo in 24.03. Al quarto posto il bergamasco Nadir Cavagna, ora Fiamme Azzurre, davanti ai suoi vecchi compagni dell'Atletica Val Brembana Nicola Bonzi (24.07), Pietro Sonzogni (24.11) e Francesco Puppi (24.16) e al piemontese Francesco Carrera, ottavo con 24.21.
Vittoria britannica
¡ª ?Molto pi¨´ incerta la gara femminile sui 4 km. Negli ultimi mille metri la trentenne britannica Verity Ockenden, atleta da 15.03.51 sui 5000 e da 31.43.70 sui 10.000, ha fatto valere la propria maggiore freschezza andando a vincere in pieno controllo in 13.15. Con due secondi di vantaggio sulla sempre combattiva Micol Majori campionessa italiana dei 5000 metri. Terza in 13.22, assolutamente a sorpresa, la mezzofondista veloce Federica Cortesi, atleta in grande crescita negli ultimi 2 mesi. Appena alle sue spalle hanno poi completato il pokerissimo delle prime cinque arrivate la bresciana Federica Zanne con 13.24 e la rediviva Maria Chiara Cascavilla con 13.25.
Highlander Run
¡ª ?Infine nella spettacolare gara dell'Higlander Run, con 10 prove di 460 metri con un recupero di 2 minuti con eliminazione diretta ogni volta dell'ultimo atleta a passare il traguardo, sono poi approdati alla prova di finale tre atleti: il molisano Leo Paglione, l'emiliano Yassin Bouih ed il trentino Enrico Riccobon. ? stato poi quest'ultimo, sceso recentemente quest'anno a 1.47.55 sugli 800 metri, ad avere la gamba pi¨´ tonica per riuscire a vincere l'undicesimo sprint battendo il favorito Bouih, mentre l'affaticato Paglione si era subito staccato appena dopo il via. Per lui comunque ¨¨ stato gi¨¤ un successo arrivare in finale contro tanti mezzofondisti pi¨´ veloci e accreditati al momento del via.
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