L'altoatesino Peter Kienzl (40 anni), vince la prima edizione del 4K endurance trail della Valle d'Aosta, ?massacrante gara di corsa in montagna su una distanza?di 350 chilometri e 25.000 metri di dislivello positivo, conclusa il 6 settembre. Kienzl?completa il percorso in 83 ore circa, dormendo solo poche decine di minuti in tre giorni, Francesca Canepa ¨¨ la vincitrice [...]
L'altoatesino Peter Kienzl (40 anni), vince la prima edizione del 4K endurance trail della Valle d'Aosta, ?massacrante gara di corsa in montagna su una distanza?di 350 chilometri e 25.000 metri di dislivello positivo, conclusa il 6 settembre.
Kienzl?completa il percorso in 83 ore circa, dormendo solo poche decine di minuti in tre giorni, Francesca Canepa ¨¨ la vincitrice in ambito femminile. Tra i 595 partecipanti alle spalle di Kienzl si posiziona un altro?valdostano Bruno Brunod, Team Forte di Bard ¨C Montura, con un tempo di 86 ore 35 minuti e 14 secondi.
¡°Questa gara ¨¨ stata un bellissimo viaggio, senza nessun incidente, nonostante le difficolt¨¤ del percorso",?spiega Brunod, "ho visto un atleta che stava male, ha schiacciato il pulsante d¡¯emergenza del GPS e dopo pochi secondi ¨¨ arrivata l¡¯assistenza. Arrivare al traguardo ¨¨ una sensazione molto bella, c'¨¨ stato un momento in cui sembrava che stesse per andare male, ma ho reagito, sono stato ottimista, sono partito nella notte, sotto la pioggia. Come chi ha voluto questa gara, ero determinato a fare qualcosa per la mia gente della Valle d¡¯Aosta.?Un pensiero va anche alle popolazioni terremotate: bisogna aiutarli, hanno perso tutto e dobbiamo essere vicini a loro¡±.
In una piazza Chanoux gremita nonostante la tarda ora, ad attendere Brunod c¡¯era anche la sua famiglia, la moglie Enrica e i 5 figli Sophie, Christian, Mathieu, Carole e Jasmine, per tutto il percorso lo hanno seguito con affetto e orgoglio.
¡°Bruno Brunod merita una nota particolare per le espressioni e i sorrisi che ha dispensato a ogni base vita e punto ristoro e l¡¯emozione che ha destato in tutti nel vederlo entrare nel pratone sventolando la bandiera di una terra che ama infinitamente", racconta Gabriele Accornero, Direttore Organizzazione di Gara.
Brunod ha stabilito i record di ascesa di molte cime nel mondo, diventando testimonial dei valori dello sport e della montagna e un esempio per i pi¨´ giovani, come Kilian Jornet Burgada, considerato suo erede.
? RIPRODUZIONE RISERVATA