RUNNING
Milano-Monza, la corsa benefica si perde nel Parco
(immagine: Il Cittadino di Monza e Brianza)
Milano, 6 marzo 2016 - Si fa presto a dire, organizziamo una corsa.???tutt¡¯altro che facile e per la verit¨¤ non ¨¨ neppure obbligatorio. Domenica 6 marzo qualcuno ha perso un¡¯occasione, perch¨¦ riesumando una corsa (Milano-Monza, con partenza da centro di Milano?e arrivo al parco di Monza) ha provato a fare una cosa bella, ma non gli ¨¨ venuta bene. Noi siamo stati solo spettatori, perch¨¦ impegnati in un allenamento al Parco di Monza, ma aggirandoci per strade e sentieri abbiamo visto decine di runner smarriti, letteralmente a caccia del tracciato. Ma la cosa peggiore era successa qualche chilometro prima dell'ingresso nel parco, con l'irrompere di un'auto tra i runner e un bilancio negativo: uno investito soccorso e portato in ospedale in ambulanza; un secondo preso di striscio.
Ci spiace esordire cos¨¬, perch¨¦ a noi piace solo il lato bello del running, ?ma questa volta qualcuno dovr¨¤ chiedere scusa in qualche modo. Come per esempio fece rapidamente Rcs Sport qualche anno fa quando la relay marathon ebbe un problema nella restituzione borse, lo stesso che una volta ¨C ed una sola ¨C ha fatto inciampare la DeeJay Ten Milano. E anche in questo caso ¨¨ intervenuto Linus a spiegare che cosa era successo, tutto (giustamente) perdonato tanto che la sua bellissima corsa ha poi conquistato anche Firenze, Bari e Roma.
Al Parco abbiamo dato noi qualche indicazione, era evidente che i pochi volontari presenti non potessero coprire ogni incrocio e biforcazione. E chi corre non pensa di partecipare a una gara di orienteering ma vorrebbe solo pensare a godersi il momento, vorrebbe guardarsi attorno solo per il gusto del panorama, per aggiungere emozione al suo gesto, non per capire quale sia il tracciato.
Le critiche lette sul profilo Facebook della corsa sono decise e pesanti, alcune esagerate (perch¨¦ le medaglie le abbiamo viste ma andavano ritirate¡ e la pasta pure c¡¯era con un simpatico signore che invitava tutti a prendere il buono per potersi accomodare) ma ¨¨ un problema di misura nel quale non entriamo. Ci resta il peccato, perch¨¦ lungo le vie del parco la gente era felice e la giornata, fredda ma asciutta, era perfetta per garantire a chiunque di andare al massimo e gustarsi la giornata. Un¡¯occasione persa e una lezione: chi si ¨¨ impegnato ed ha lavorato (perch¨¦ comunque una manifestazione simile non si inventa e va riconosciuto) ha fatto un¡¯esperienza importante mettendo in fila tante buone intenzioni e buone idee con errori gravi. Noi gli auguriamo comunque di avere una seconda occasione per cancellarli.
? RIPRODUZIONE RISERVATA