Non sono pochi i runners a cui piace allenarsi sul tapis roulant. Tante le ragioni, ma per la corsa indoor esistono alcuni accorgimenti che ¨¨ bene tenere presente per evitare i problemi. Nella cattiva stagione il tapis ¨¨ un mezzo alternativo per evitare il buio, la pioggia o la neve e poter correre in totale sicurezza in un ambiente confortevole dove magari si pu¨° vedere la tv [...]
Non sono pochi i runners a cui piace allenarsi sul tapis roulant. Tante le ragioni, ma per la corsa indoor esistono alcuni accorgimenti che ¨¨ bene tenere presente per evitare i problemi.
Nella cattiva stagione il tapis ¨¨ un mezzo alternativo per evitare il buio, la pioggia o la neve e poter correre in totale sicurezza in un ambiente confortevole dove magari si pu¨° vedere la tv e sentire della buona musica. Fra gli altri vantaggi, ma solo dopo aver preso dimestichezza con il mezzo, cĄŻ¨¨ anche il miglior ammortizzamento nella fase di spinta nel momento dellĄŻimpatto con il tappeto elastico rispetto a quanto avviene invece sui terreni asfaltati o sterrati in genere.
Un altro sicuro vantaggio dellĄŻallenamento sul tapis roulant, dove la velocit¨¤ ¨¨ programmata, ¨¨ quello di abituare il podista a mantenere una velocit¨¤ costante, ma anche di riuscire a variarla in modo ottimale nel caso si decidesse di effettuare una seduta di fartlek o di intervall training. Variando di qualche grado, fra il 2% ed i 3% lĄŻinclinazione del tapis roulant, cio¨¨ simulando una corsa in costante salita, si pu¨° anche svolgere qualche lavoro mirato a migliorare le resistenze muscolari locali, oltre naturalmente a migliorare la resistenza e la potenza aerobica.
Tante opportunit¨¤ di allenamento senza dubbio, ma certamente non ¨¨ con il tapis roulant che un atleta di vertice pu¨° pensare di svolgere un piano di allenamento massimale. Piuttosto il tapis roulant ¨¨ un ottimo mezzo di allenamento per il cardiofitness con lĄŻobiettivo principale di aumentare il dispendio calorico e favorire cos¨Ź anche il dimagrimento.
Un altro aspetto, a mio avviso poco considerato, ¨¨ quello dei miglioramenti che si possono realizzare per quanto riguarda lĄŻassetto di corsa, in quanto ¨¨ molto pi¨´ facile dare suggerimenti o comunque poter controllare la posizione del busto ed il lavoro delle braccia sul tapis roulant rispetto ad un atleta che si allena allĄŻaria aperta e che per forza di cose si deve spostare nello spazio.
Ci sono anche molte controindicazioni riguardo lĄŻuso, soprattutto se sistematico, del tapis roulant. Le pi¨´ semplici sottolineano la noia di correre in un ambiente non naturale dove ¨¨ pi¨´ difficile distrarsi rispetto alla corsa in natura.
Le pi¨´ tecniche riguardano il fatto che la corsa sul tapis roulant sia pi¨´ faticosa perch¨Ś il nastro trasportatore porta indietro il piede nel momento della spinta. In effetti aumenta molto il lavoro del quadricipite e del tibiale anteriore visto che per adattarsi al tapis roulant si alza molto il piede prima di arrivare al contatto con il tappeto elastico. Le pi¨´ ambientali segnalano che, correndo al caldo, aumentano in percentuale i problemi di dissipazione del calore e quindi le difficolt¨¤ di svolgere sedute molto prolungate. Anche la grande elasticit¨¤ ed il notevole ammortizzamento caratteristica principale del tapis roulant possono provocare tutta una serie di infiammazioni, sia al tendine dĄŻAchille che alle articolazioni del ginocchio.
Dal punto di vista fisiologico la corsa sul tapis roulant, a parit¨¤ di velocit¨¤ e dopo un relativo adattamento al mezzo, ¨¨ certamente meno dispendiosa rispetto a quella allĄŻaperto perch¨Ś in ogni caso non bisogna vincere la resistenza del vento. Dal punto di vista tecnico, se come detto precedentemente pu¨° essere un buon correttivo per migliorare la posizione del busto ed il miglior uso delle braccia, dĄŻaltro canto incide assai poco per quanto riguarda la meccanica di corsa perch¨Ś sul tapis roulant manca la fase essenziale di spinta in avanti del piede.?? ???
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